> > Coronavirus, positivo dipendente di un ristorante di Fiumicino

Coronavirus, positivo dipendente di un ristorante di Fiumicino

coronavirus focolaio predazzo

Un dipendente del ristorante Indispensa di Fiumicino è positivo al Covid. Il sindaco ora chiede tampone per tutti clienti.

Paura a Fiumicino, dove un dipendente del ristorante Indispensa è risultato positivo al coronavirus. Il sindaco ha richiesto tampone per tutti i clienti che hanno frequentato il locale a partire dal 22 giugno. Stazionaria, nelle stesse ore, la situazione dei contagi allo Spallanzani, con 47 pazienti positivi al tampone. Al momento sono 114 i pazienti ricoverati nella struttura.

Fiumicino, positivo dipendente di un ristorante

A Fiumicino un dipendente del ristorante Indispensa è risultato positivo al coronavirus dopo il tampone. A comunicarlo è la Asl RM3. Intanto arrivano le disposizioni sanitarie anche dal primo cittadino Esterino Montino:

Il locale è stato chiuso e lo rimarrà fino a nuove disposizioni della Asl. Tutti coloro che lo hanno frequentato a partire dal giorno 22 giugno devono recarsi alla Asl di via Casal Bernocchi ad Acilia per sottoporsi al tampone e rimanere, da subito, in isolamento.

Anche i familiari dei clienti del locale devono rimanere in isolamento fino a quando non avranno il risultato del tampone del familiare interessato – conclude il sindaco di Fiumicino – Chiedo a tutti la massima collaborazione e di seguire scrupolosamente queste indicazioni“.

Situazione allo Spallanzani

Nella giornata di mercoledì 24 giugno è stato diramato il bolletino relativo alla situazione dei contagi all’ospedale Spallanzani, attraverso questa nota: “All’interno dell’istituto specializzato in malattie infettive ci sono al momento ricoverati 114 pazienti. Di questi sono 47 i pazienti risultati positivi al tampone per il Covid-19, di cui 4 in condizioni più gravi si trovano ricoverati in terapia intensiva necessitando del supporto respiratorio meccani“.

Sono invece 67 i pazienti in attesa del risultato delle indagini per la ricerca del virus. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali sono a questa mattina 487″, conclude la nota.