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Coronavirus in Lombardia: 94.416 casi totali e 6 morti in più

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Le autorità di Regione Lombardia hanno reso noto il bilancio dell'emergenza coronavirus aggiornato a domenica 5 luglio.

Come di consueto, gli amministratori regionali hanno diramato il bilancio dei contagi da coronavirus in Lombardia aggiornato a domenica 5 luglio. Rispetto alla giornata precedente si sono registrati 98 casi positivi, 6 decessi e 2.359 guarigioni/dimissioni, che portano il totale complessivo dall’inizio della pandemia nella regione a 94.416 contagi, 16.697 morti e 68.274 guariti. Dei 98 nuovi contagi inoltre, 20 risultato debolmente positivi mentre 43 sono stati individuati a seguito del testi sierologico.

Coronavirus, il bilancio in Lombardia

Assieme ai dati generali della regione sono stati diffusi anche quelli relativi alle singole province, che continuano a seguire un’evoluzione stabile in continuità con i giorni precedenti. In particolare, la provincia con il maggior incremento registrato risulta essere quella di Bergamo, con 33 nuovi casi nelle ultime 24 ore.

Segue Mantova con 17 nuovi positivi, Brescia con 6, Monza e Brianza, Como e Cremona con 5 casi ciascuna, Varese e Pavia con 3 casi a testa, Lodi con 2, e Lecco con 1 caso e infine Sondrio che non ha registrato nuovi contagi da coronavirus nelle ultime 24 ore. Si segnala inoltre un calo dei ricoveri di una sola unità, mentre i tamponi effettuati nelle ultime 24 ore sono stati 8.772.

Registrati 16 nuovi casi a Milano

Per quanto riguarda la città metropolitana di Milano, questa segnala nella giornata di oggi 16 nuovi contagi da coronavirus, di cui 7 relativi al solo capoluogo. Un leggero calo rispetto alla giornata precedente, quando i casi di Covid-19 registrati complessivamente erano 19, di cui 3 a Milano città.

Nuovi focolai nel mantovano

Rimangono sotto osservazione delle autorità sanitarie regionali inoltre i cinque focolai esplosi in altrettante aziende di trattamento carni della provincia di Mantova, per la precisione tre salumifici e due macelli situati nei comuni di Viadana e Dosolo. I suddetti focolai, dei quali gli ultimi due emersi nella giornata di sabato 4 luglio, hanno provocato complessivamente 69 contagi tra i lavoratori degli stabilimenti e pertanto le autorità regionali starebbero ventilando l’ipotesi di creare una mini zona rossa relativa soltanto ai due comuni colpiti.