> > Proroga stato di emergenza, Ricciardi: "Assolutamente indispensabile"

Proroga stato di emergenza, Ricciardi: "Assolutamente indispensabile"

ricciardi proroga stato emergenza

Secondo Walter Ricciardi è fondamentale la proroga dello stato di emergenza per poter agire in maniera più rapida e tempestiva.

Il consulente del ministro Speranza Walter Ricciardi ha definito assolutamente indispensabile la proroga dello stato d’emergenza per il coronavirus ipotizzata dal Premier Conte venerdì 11 luglio. Parlando di una fase di crescita mondiale della pandemia, ha infatti sottolineato come si tratti di una situazione in cui nessuno può dirsi al sicuro e che esige una capacità di reazione rapida.

Ricciardi sulla proroga dello stato di emergenza

L’esperto ha spiegato che l’accensione di più focolai contemporaneamente ha fatto peggiorare il profilo di diverse regioni rialzando l’indice di trasmissione oltre la soglia dell’1. “Se si resta al livello attuale reggiamo, se i focolai veri e propri da 10 diventano 100 la situazione rischia di sfuggire al controllo“, ha osservato.

Quanto alla possibilità che caldo e alto tasso di umidità ostacolino la diffusione dell’infezione, ha spiegato che da sole non bastano. Altrimenti non si spiegherebbe l’esplosione dei contagi in paesi caldi come il Brasile o l’Africa. Poi una critica ai cittadini, accusati di aver rilassato i loro comportamenti: “Vedo un grande sbracamento generale. Gli italiani si diano una regolata perché continuando così perderemo l’occasione di ridurre drasticamente i contagi“.

Infine un consiglio a chi si sta per recare in vacanza, ovvero quello di rispettare le regole igieniche e di distanziamento ma anche di scegliere i mezzi di trasporto più sicuri. Le ferrovie italiane per esempio, ha concluso, hanno fatto un ottimo lavoro per mettere in sicurezza i loro viaggiatori. Cosa che a suo parere non può dirsi per le compagnie aeree che, come concesso dalle linee guida, hanno riempito i loro mezzi al 100% senza garantire le distanze tra i passeggeri. “Quindi vacanze in Italia, viaggiando in treno o in auto“.