> > Palermo ricorda Borsellino a 28 anni dalla strage di Via D'Amelio

Palermo ricorda Borsellino a 28 anni dalla strage di Via D'Amelio

Palermo ricorda Borsellino Via D'Amelio

Via D'Amelio 28 anni dopo, così la città di Palermo ricorda il giudice antimafia e la sua scorta.

A 28 anni dalla strage di Via D’Amelio in cui persero la vita il giudice Paolo Borsellino e gli agenti della sua scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi, Claudio Traina, Vincenzo Li Muli, Eddie Walter Cosina, la città di Palermo vuole ricordarli e commemorarli con una serie di iniziative organizzate dalle istituzioni, dalle associazioni e dal mondo della scuola.

Palermo ricorda Borsellino

Le celebrazioni istituzionali vedono in prima linea il ministero dell’Istruzione e sono organizzate col Centro Studi Paolo e Rita Borsellino, il Comune di Palermo, la Libera Università degli studi di Enna, l’Associazione Nati per leggere – Sicilia. “La scuola è in prima linea nella difesa del valore della memoria. Una memoria che nella lotta alle mafie ha un ruolo fondamentale – dice la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina che poi ha aggiunto – Il sacrificio di Paolo Borsellino, Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e degli uomini e donne delle loro scorte ha segnato l’inizio di una fase di nuova consapevolezza e intransigenza, soprattutto tra i giovani. Un cambiamento di cui la scuola è custode e garante. Dove c’è la scuola, c’è un presidio di legalità e c’è lo Stato”.

Oggi, 18 luglio, all’Albero della Pace di via D’Amelio, in diretta streaming l’evento Resilienza, Resistenza, Responsabilità. Domenica dalle 9, appuntamento con Via D’Amelio per i cittadini di domani. Le dirette verranno trasmesse sulla pagina Facebook del Centro Studi Paolo e Rita Borsellino. Nella mattinata di domani, 19 luglio, saranno premiati gli studenti vincitori della quinta edizione del concorso Quel fresco profumo di libertà sul tema della legalità. Il concorso rientra nell’ambito delle attività previste dal protocollo d’intesa tra Miur e Centro studi Paolo e Rita Borsellino, recentemente rinnovato dal capo dipartimento per le risorse umane del Mi Giovanna Boda. In serata quaranta bambini delle scuole Sandro Pertini e dell’Istituto Comprensivo Giovanni Falcone, danneggiate da raid vandalici, parteciperanno alle cerimonie conclusive. Il 19 luglio, inoltre, alle 20.30, all’Ufficio Scorte della Questura di Palermo si terrà una cerimonia commemorativa con deposizione di corone di alloro. L’attrice Pamela Villoresi, direttrice del teatro Biondo Stabile, leggerà alcuni passi tratti dal libro Ti racconterò tutte le storie che potrò, di Agnese Borsellino. La serata si chiuderà con l’attore palermitano Alessio Vassallo che darà voce a un’intervista marziana al giudice Paolo Borsellino, scritta dal figlio del magistrato, Manfredi.