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Morta la fondatrice del Fai: Giulia Maria Crespi aveva 97 anni

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I funerali di Giulia Maria Crespi, morta a 97 anni, si terranno in forma privata: fu fondatrice del Fai.

Lutto nel mondo della cultura italiana: è morta, a 97 anni, Giulia Maria Crespi, fondatrice del Fai, il Fondo Ambiente Italiano. Una vita spesa a tutela dell’ambiente, grazie alla sua attività ha messo in salvo non solo una fetta importante del paesaggio italiano, ma anche ville, castelli e boschi. Un 2020 che già era stato doloroso per la Crespi che aveva perso un figlio, Aldo Paravicini, morto a 65 anni in un incidente stradale.

Morta Giulia Maria Crespi

Nata a Merate nel 1923, era vedova del Conte Marco Paravicini e di Guglielmo Mozzoni. Fece parte del direttivo del Corriere della Sera a partire dal 1962: con il suo ingresso venne allontanato Giovanni Spadolini in favore di Piero Ottone. Giulia Maria Crespi non negò mai le sue posizioni fortemente contrarie a Indro Montanelli tanto da definirlo un: “Dispotico guatemalteca”. Dieci anni dopo cedette le quote del Corriere della Sera a Gianni Agnelli e Angelo Moratti e a Rizzoli. Nel 2003 è stata insignita della carica di Cavaliere di gran croce dell’Ordine al merito della Repubblica italiana. Inoltre, l’Università di Bologna le diede una laurea honoris causa in ‘Storia dell’arte’.

A commentare la notizia della morte di Giulia Maria Crespi è Andrea Carandini, presidente del Fai: “Si tratta di un evento che segna un momento cruciale nella storia della Fondazione e vena di infinita tristezza l’animo del Consiglio di amministrazione, del comitato dei garanti, della struttura operativa e delle delegazioni del Fai che a lei con unanime riconoscenza dedicano il più commosso tributo. La chiarezza del suo insegnamento, il solco tracciato, lo stile e l’entusiasmo infuso in qualsiasi cosa facesse indicano senza incertezze la strada che il Fai è chiamato a seguire per il Bene del Paese, fissata nella missione che lei stessa contribuì a definire”.