Un migrante 18enne iraniano è arrivato in Italia sul fondo di un tir partito dalla Grecia. Il ragazzo è stato salvato dai militari di Nola. Dopo averlo ritrovato sfinito, assetato e affamato sull’asfalto, il ragazzo è stato trasportato in ospedale per accertamenti clinici.
Lo scorso novembre 41 migranti erano stati fermati in Grecia, nella città di Xanthi, a bordo di un tir.
Migrante dalla Grecia all’Italia sul fondo del tir
Un 18enne iraniano migrante dalla Grecia è riuscito a giungere in Italia percorrendo migliia di chilometri aggrappato al fondo di un tir. I militari di Nola, città dove in seguito il tir si è fermato, si sono accorti di un ragazzo sdraiati sull’asfalto.
A quel punto una pattuglia lo ha salvato. Il ragazzo è riuscito a malapena a dire che aveva sete e fame per il lungo viaggio, lasciato in seguito dall’autista del tir. Una volta dissetato e sfamato, il 18enne è stato traferito in ospedale per effettuare degli accertamenti clinici.
I precedenti
Negli ultimi anni, le pagine di cronaca hanno riportato e raccontato molte storie simili. Tanti giovani, spesso minorenni, pur di scappare da regimi totalitari o dalla guerra, si sono prodigati per lasciare in fretta e furia il proprio paese, anche a costo di rischiare la vita percorrendo migliaia di chilometri.
Ad esempio, a inizio 2020, quando ancora il coronavirus non riempiva le prime pagine italiane, un bambino di 10 anni si era nascosto in una stiva di un aereo diretto a Parigi. Purtroppo il suo corpo non ha retto le variazioni di temperatura per via della bassa pressione atmosferica in alta quota e fu trovato congelato.