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Coronavirus, positivi 10 migranti trasferiti a Latina

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10 migranti positivi al coronavirus a Latina, erano stati trasferiti da Lampedusa in 57.

Dei 320 migranti sbarcati nelle scorse ore a Lampedusa, 57 tunisini di cui 38 minori, sono stati trasportati a Latina nell’area Expo della città pontina, stabilimento ex Rossi Sud. L’esito dei tamponi effettuati ha purtroppo confermato le preoccupazioni dei cittadini: 10 di loro sono risultati positivi al coronavirus. Una situazione che ora le amministrazioni locali saranno chiamate a gestire nel modo più opportuno, visto che i migranti hanno viaggiato insieme, sono stati a stretto contatto in questi giorni e dunque i casi potrebbero aumentare. I non positivi verranno ora messi in quarantena e trasportati presso una cooperativa di Cori, mentre i contagiati sono stati trasferiti all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina.

Coronavirus, positivi 10 migranti a Latina

Nella ex Rossi Sud era stata allestita in tempi record una struttura di accoglienza apposita che consentisse alla città di non correre pericoli. Il prefetto di Latina, Maurizio Falco, assieme al questore, Michele Spina, al comandante provinciale dei carabinieri, Paolo Befera, al sindaco di Latina, Damiano Coletta e alla Asl, ha organizzato tutto per garantire la massima sicurezza, soprattutto sanitaria, in quanto, come aveva spiegato lo stesso Falco in conferenza stampa “questi stranieri arrivano senza aver fatto quarantena”.

Il protocollo di sicurezza prevedeva dunque di sottoporre i migranti subito al tampone, ancor prima di passare ai controlli legali per stabilire se questi potessero o meno restare sul territorio italiano. In assenza di casi di positività al Covid è stato previsto di spostarli in altre strutture dove potranno osservare la quarantena ed essere successivamente avviati, a seconda dei singoli casi, alle procedure di espulsione. “Per l’emergenza Covid e per evitare ulteriori rischi, la distribuzione di questi migranti deve avvenire in un luogo solo, possibilmente molto grande, all’interno del quale garantire controlli e sicurezza. E’ necessario evitare che abbiano contatti con l’esterno”, così il sindaco di Latina Damiano Coletta.