Elisa Mercadante, è una ragazza di 34 anni di Roma, che nella vita si occupa di pulizie in un centro commerciale e che aspettava una figlia che sarebbe dovuta nascere il 4 agosto prossimo. La bambina però aveva fretta di venire al mondo e così, con quasi una settimana d’anticipo, ha costretto la giovane mamma ad una corsa in ospedale. Il traffico della Capitale ha impedito ad Elisa di arriva in tempo al nosocomio, e così la bambina è nata nel parcheggio della clinica. La piccola si chiama Ilaria, pesa 3 chili e 480 grammi ed è in buone condizioni di salute.
Bambina nasce nel parcheggio della clinica
Intorno alle 10:30 di ieri, 30 luglio, Elisa inizia ad avere i primi dolori. Chiama subito il compagno, Tiziano Bettini, 27 anni, che proprio ieri era stato richiamato al lavoro – dopo la cassa integrazione – in una lavanderia industriale di Pomezia. Il ragazzo si mette alla guida, scarta la via Pontina per il troppo traffico e sceglie la Laurentina, che è più lunga, ma più scorrevole. Scelte azzeccata, in meno di mezz’ora è a casa dove carica Elisa e si dirige di corsa verso la clinica Città di Roma. Arrivati, dopo circa 50 minuti di auto, Elisa si rende conto che non c’è più tempo e che non sarebbe mai riuscita ad arrivare in sala parto. Il bambino nasce così in macchina, nel parcheggio grazie anche all’intervento di alcuni infermieri chiamati da Tiziano.
“Lei è una donna forte, ho scelto di concentrarmi sulla guida e stare in silenzio. Era la cosa migliore da fare. Io mi sono messo di fianco a Elisa per proteggerla dal sole. Quando ho alzato gli occhi c’erano altre sei, sette persone, tra ostetriche e personale sanitario”, ha detto emozionato Tiziano a Leggo.