Non si danno pace i familiari di Viviana Parisi, trovata morta in un bosco sabato 8 agosto dopo essere scomparsa da quattro giorni insieme al figlio Gioele: la cognata Mariella Mondello, sorella del marito della vittima Daniele, ha denunciato come le operazioni di ricerca siano partite troppo tardi.
Parla la cognata di Viviana Parisi
“Perché l’hanno trovata solo dopo quattro giorni? Forse le ricerche per trovare Viviana e Gioele dovevano partire prima“, ha affermato con la voce ancora rotta per lo strazio facendo notare come le unità cinofile abbiano ritrovato il corpo a meno di 2 km dall’autostrada da cui Viviana è fuggita dopo aver avuto un incidente.
A tal proposito Mariella ritiene strano che le due persone che erano sul furgone coinvolto nel sinistro non l’abbiano fermata e abbiano lasciato che fuggisse dalla scena. Ora l’unico auspicio è che i soccorritori trovino presto il piccolo Gioele, nella speranza che sia ancora vivo pur ammettendo di essere consapevole che ciò sia molto difficile.
“Mio fratello è distrutto. Non sappiamo più cosa pensare su ciò che accaduto, se mia cognata si è suicidata o se sia stata uccisa“, ha concluso la cognata. Tra le ipotesi in campo ci sono infatti quella secondo cui Viviana si sia tolta la vita –non si esclude che abbia ucciso anche il figlio per poi seppellirlo- o che sia rimasta vittima di un omicidio. Gli inquirenti sono ora al lavoro per cercare di ricostruire la dinamica dell’accaduto ripercorrendo i suoi ultimi istanti.