La sfrenata movida estiva contribuisce all’incremento dei casi da coronavirus. Le discoteche sempre affollatissime costituiscono un grande rischio per i molti frequentatori, soprattutto quando all’intero del locale non vengono adeguatamente rispettate le norme anti-Covid. Dopo il caso del ragazzo risultato positivo a Soverato, la giovane in Versilia e la chiusura di un noto locale di Misano Adriatico, una discoteca è stata chiusa a Custonaci, in provincia di Trapani. Dentro c’erano 800 persone senza mascherina e fra loro nessun distanziamento: non sono state rispettate le norme anti-Covid.
Discoteca chiusa a Custonaci
I carabinieri di Custonaci, intervenuti sul posto per accertare l’assembramento all’interno del locale, hanno disposto la chiusura di 5 giorni per la discoteca “Cocos”.
Nella notte tra martedì e mercoledì i militari sono entrati nel locale, la cui capienza è di 2 mila posti. Così hanno verificato il mancato rispetto dell’ordinanza regionale 31 del 9 agosto scorso. Il documento prevede che le sale da ballo non superino il 40% della capienza. Ribadito anche l’obbligo della mascherina “negli ambienti al chiuso e all’esterno”.
Dal sopralluogo, inoltre, è stato possibile scoprire che un magazzino era stato adibito a deposito di alimenti, violando così la specifica normativa di settore. Il proprietario è stato multato: dovrà pagare la corrispondente sanzione amministrativa. Gli atti sono stati trasmessi alla Prefettura di Trapani.