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Coronavirus, focolaio sull'isola di Santo Stefano: tamponi a tappeto

Focolaio isola santo stefano

Il focolaio sviluppatosi sull'isola di Santo Stefano conta 21 casi positivi al coronavirus: 450 persone isolate.

Sono 21 le persone risultate positive ai test sull’isola di Santo Stefano nell’arcipelago de La Maddalena, riconducibili al focolaio sviluppatosi all’interno di un resort. Sarebbero tutte asintomatiche tranne il paziente 1 che ha manifestato uno stato di malessere con febbre, dolori muscolari e mal di testa che hanno spinto l’equipe di soccorso a trasportarlo all’ospedale di Sassari.

Focolaio sull’isola di Santo Stefano

L’indagine epidemiologica è scattata dopo che quest’ultimo, un pianista romano che lavorava all’interno della struttura turistica era risultato positivo al tampone. Le autorità sanitarie hanno quindi proceduto a porre tutti in isolamento nell’attesa di effettuare i test: per il momento quelli già fatti sarebbero intorno ai trecento.

Delle persone testate 21 hanno contratto l’infezione e stanno tutte bene. Una situazione che ha spinto il sindaco del Comune de La Maddalena Luca Carlo Montella a rendere obbligatorio l’uso della mascherina dalle 9 alle 14 nelle vie del centro storico più affollate nonché il divieto di musica fuori dai locali a partire dalla mezzanotte e dentro di essi dall’una. L’ordinanza si aggiunge a quella già firmata dal ministro Speranza che impone l’utilizzo dei dispositivi di sicurezza all’aperto dalle 18 alle 6.


Quanto al focolaio originatosi nel resort, ha parlato di una situazione sotto controllo grazie all’intervento tempestivo. Mentre segue da vicino la vicenda, sul posto è presente il responsabile dell’Unità di Crisi Marcello Acciaro che lo aggiorna in tempo reale.