> > Coronavirus, bilancio del 20 agosto: 256.118 casi totali e 6 morti in più

Coronavirus, bilancio del 20 agosto: 256.118 casi totali e 6 morti in più

coronavirus-bilancio-speranza

Le autorità del ministero della Salute hanno comunicato il bilancio dell'emergenza coronavirus al 20 agosto, che sale di 845 casi e 6 morti.

Come di consueto il ministero della Salute, di concerto con l’Istituto Superiore di Sanità e le amministrazioni delle singole regioni, ha diramato il bilancio dell’emergenza coronavirus aggiornato a giovedì 20 agosto. Rispetto alla giornata precedente si sono registrati 845 casi positivi, 6 decessi e 180 guarigioni/dimissioni, che portano il totale il totale complessivo dell’emergenza dall’inizio della pandemia in tutta Italia a 256.118 contagi, 35.418 vittime e 204.686 guariti. Si tratta di un nuovo incremento record per l’Italia, che non registrava un così alto numero di nuovo contagi dallo scorso 16 maggio, quando ne vennero conteggiati 875.

Coronavirus, il bilancio nazionale oggi

Poco dopo le ore 17, il ministero della Salute ha pubblicato su internet la tabella riepilogativa nella quale sono illustrati i dati dell’emergenza sanitaria regione per regione. Dai dati analizzati emerge ormai un sostanziale livellamento generale dei contagi su quasi tutto il territorio italiano, pur con diverse regioni in lieve crescita a causa dei focolai emersi nelle ultime settimane. Al primo posto per numero di contagi troviamo ancora la Lombardia con 5.423 casi attualmente positivi, seguita dall’Emilia-Romagna con 1.816, dal Veneto con 1.789 e dal Lazio con 1.540 casi.

Sotto i mille casi troviamo il Piemonte con 977, la Sicilia con 790 e la Toscana con 801, mentre a seguire abbiamo la Campania con 671 casi, la Puglia con 389, la Liguria con 355, le Marche con 217, l’Abruzzo con 208, il Friuli-Venezia Giulia con 222, la Sardegna con 171, la Calabria con 151, la provincia autonoma di Bolzano con 139 e l’Umbria con 112 contagi.

tabella 13

Per ultime abbiamo infine le regioni sotto i cento contagi, che stanno lentamente stabilizzandosi nel calo dei positivi a cominciare dalla Basilicata con 73 contagi. A seguire troviamo il Molise con 55, la provincia autonoma di Trento con 41 e infine la Valle d’Aosta con soltanto 11 casi di coronavirus. Al momento, dei 15.360 casi attualmente positivi 14.428 si trovano in isolamento domiciliare, 866 sono ricoverati con sintomi di vario genere mentre 66 sono in terapia intensiva.

L’incremento in percentuale

Calcolando le percentuali di incremento dei contagi nelle singole regioni, possiamo notare come quella con la maggior crescita di nuovi casi di coronavirus sia la Sardegna, che aumenta dell’1,49% anche grazie ai focolai sviluppatisi a seguito dell’afflusso di turisti sull’isola. Segue il Lazio con un incremento dell’1,21%, l’Umbria con l’1,09%, la Campania con lo o,98% e la Sicilia con lo 0,96%.