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Morto Sandro Mazzinghi: fu uno dei più grandi pugili italiani

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Ci ha lasciato Sandro Mazzinghi, storico pugile italiano. Fu campione mondiale dei pesi superwelter. Disputò 69 incontri vincendone 64.

Il mondo della boxe e dello sport oggi sono in lutto. Oggi 22 agosto 2020, è morto il pugile Sandro Mazzinghi. Storico rivale del campione Nino Benvenuti, fu campione del mondo nella categoria Superwelter. Come pugile fu attivo tra gli anni ‘60 e ‘70. Si è ritirato il 4 marzo del 1978 a Firenze dove la sua carriera ebbe inizio diciassette anni prima nel 1961. La sua carriera fu costellata di successi ed emozioni. Di 69 incontri disputati ne vinse 64 di cui ben 42 per ko e solo 3 persi. A Pontedera paese nel quale è nato, gli è stata dedicata una statua a grandezza naturale in suo onore.

Morto Sandro Mazzinghi, era ricoverato in ospedale

Mazzinghi già da tempo era ricoverato in ospedale. Il prossimo 3 ottobre avrebbe raggiunto il traguardo degli 82 anni. La notizia della scomparsa è stata data dalla famiglia del pugile. A questo proposito ha annunciato che la salma di Sandro Mazzinghi, verrà esposta nel Santuario del Santissimo Crocifisso di Pontedera. Per chi vorrà dare l’ultimo saluto a questo campione, i funerali sono stati già fissati il lunedì 24 agosto sempre a Pontedera.

Mazzinghi anche dopo il suo ritiro dalla Boxe ha continuato ad avere un grande seguito di pubblico che non ha mai smesso di dargli il proprio affetto. Oltre alla statua a grandezza naturale esposta a Pontedera, il personaggio di Mazzinghi è apparso anche nella fiction Rai del 2014 “Mister Ignis – L’uomo che fondò un impero”. L’ex pugile fu interpretato dall’attore Filippo Valle. Il 16 dicembre del 2019 ha ricevuto dal CONI il prestigioso collare d’oro al merito sportivo.