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Coronavirus, Treviso è la provincia con più alto tasso di positivi

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Cresce il coronavirus a Treviso, la provincia con il più alto tasso di casi positivi in Italia.

L’aumento di casi di coronavirus registratosi in tutta Italia nel corso degli ultimi giorni vede la provincia di Treviso tra le più colpite, con il più alto tasso di casi positivi del paese: sono 730 le persone attualmente infette, 22 pazienti morti dall’inizio dell’epidemia e 2.645 guariti. Stando all’ultimo bollettino della Regione Veneto, diffuso ieri, lunedì 24 agosto, dei nuovi casi positivi registrati in Regione in 24 ore, 146, 84 sono emersi nella Marca, il che porta il bilancio dei casi nella provincia a 730. Al momento sono dieci le persone ricoverate, ma nessuno in terapia intensiva. Sono invece più di 1.400 i pazienti in isolamento domiciliare nella provincia di Treviso, di cui cinque con sintomatologia, un numero che corrisponde a oltre la metà dei casi in isolamento domiciliare registrati nella Regione.

Treviso: alto tasso di casi positivi

Alla base di questi dati ci sarebbe i focolai esplosi in alcune grandi aziende del territorio e i casi di rientro dall’estero. “Da noi ci sono numericamente più positivi – ha detto il direttore generale dell’Usl di Treviso Francesco Benazzi al Gazzettino – ma questo non significa che il virus si sia maggiormente diffuso nella popolazione. Il fatto è che nella nostra provincia si sono accesi dei focolai, ben circoscritti, legati da un lato ai rientri dalle vacanze, in particolare dalla Croazia, dall’altro alla comunità straniera: prima ha riguardato le badanti di ritorno dall’Est Europa, poi gli ospiti della Caserma Serena, infine i lavoratori dell’Aia di Vazzola”.

Da oggi, 25 Agosto, la Regione ha attivato dei presidi sanitari nella zona per effettuare il tampone anche coloro che abbiano una temperatura superiore ai 37,5, tosse e difficoltà respiratoria, direttamente ai punti di screening invece che attraverso la prenotazione e la prescrizione del medico di famiglia.