> > Coronavirus, Miozzo (Cts) lancia l'allarme: "Epidemia fuori controllo"

Coronavirus, Miozzo (Cts) lancia l'allarme: "Epidemia fuori controllo"

epidemia di coronavirus fuori controllo

Il capo del Comitato tecnico scientifico: "Paghiamo il prezzo di un'estate in libertà, ora l'epidemia è fuori controllo".

Non si può abbassare la guardia davanti alla pandemia, soprattutto se gli ultimi bilanci del Ministero della Salute fotografano una situazione preoccupante: un aumento dei contagi che non si verificava da mesi, con due giorni consecutivi a oltre mille nuovi casi in 24 ore. E mentre la battaglia continua tra chi ribadisce la necessità di intensificare i controlli e chi invita a non demonizzare la movida e a non creare falsi allarmismi, si avvicinano per l’Italia date importanti: quella della riapertura delle scuole e gli appuntamenti elettorali del referendum sul taglio dei parlamentari e delle regionali. Ecco perché la priorità resta il controllo della curva epidemiologica. A sottolinearlo è Agostino Miozzo, a capo del Cts (Comitato tecnico scientifico): dopo un’estate di libertà, feste e movida, “l’epidemia è fuori controllo“.

Miozzo: “Epidemia fuori controllo”

Parole che non lasciano spazio a equivoci, quelle pronunciate da Miozzo nel corso di un’intervista rilasciata a Il Giornale. Nel mirino, la ritrovata libertà con le vacanze estive post-lockdown: “Paghiamo un’estate in libertà, con party sulle spiagge, discoteche aperte e assembramenti senza regole. Se la curva continua a salire dobbiamo cominciare a preoccuparci: entro fine mese sapremo cosa sta succedendo“. Sebbene la crescita dei contagi fosse prevista, “dobbiamo capire come si evolve questa curva epidemica: se raggiunge un picco e poi si ferma, possiamo stare tranquilli perché è il colpo di coda di comportamenti scorretti dei vacanzieri, ma se continua a salire dobbiamo cominciare a preoccuparci”.

Verso la riapertura delle scuole

Poi, un appello ai più giovani che “manifestano pochissimi sintomi, ma sono lo stesso contagiosi e possono innescare pericolose catene di trasmissioni familiari e a scuola, dove purtroppo la presenza in classe rappresenta un nuovo stress dal punto di vista epidemiologico ed è per questo che la diffusione del virus sul territorio nazionale dev’essere tenuta sotto controllo”. Proprio l’inizio dell’anno scolastico in presenza per Miozzo è “un imperativo sociale e politico“. Ma “non sottovalutate alcun sintomo. Fatevi controllare anche al primo raffreddore, ricordatevi dove siete stati in vacanza e chi avete frequentato. Se ad una festa a cui avete partecipato qualcuno è risultato positivo al Covid fatevi subito il tampone di controllo. Non aspettate di stare male: più l’intervento è tempestivo, più è efficace”