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Cortina, focolaio di coronavirus al Summer Festival: a controllo 500

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L'annuncio del presidente del Veneto Zaia: sarebbero almeno 500 le persone da sottoporre a tampone dopo l'individuazione di un focolaio a Cortina.

Focolaio di coronavirus al Summer Festival di Cortina: sarebbero almeno 500 le persone da controllare. Ne ha parlato il governatore del Veneto, Luca Zaia, in conferenza stampa, menzionando nuovamente le misure di prevenzione. Nel caso dell’evento, sarebbero oltre 500 le persone attenzionate. Il governatore ha, pertanto, invitato i partecipanti a presentarsi presso lo stadio del ghiaccio della città. Lo scopo è effettuare tamponi gratuiti e contenere, eventualmente, il mini-cluster. Si teme che, dopo avere accertato un caso positivo, ve ne possano essere altri.

Il focolaio di coronavirus al Summer Festival di Cortina

Nel cuore delle Dolomiti, il Covid-19 fa paura dopo che una persona è stata riscontrata positiva al test. Il governatore Zaia ha dichiarato che è in corso il tracciamento dei contatti. “Abbiamo trovato una persona positiva” ha detto in diretta Facebook specificando che la rassegna si è tenuta “il 20 agosto” e vi hanno preso parte “500-600 persone“. È stato eretto un hub per il controllo e tracciamento dei casi: il drive-in allo stadio del ghiaccio di Cortina. Il governatore ha invitato tutti i residenti a recarvisi per un “tampone precauzionale“.

Da Cortina alla Sardegna: la decisione di Zaia

Il presidente della Regione Veneto ha, altresì, annunciato di aver firmato un’ordinanza per rendere facoltativo il tampone a coloro che tornano dalla Sardegna: “Non possiamo introdurre un elemento di obbligatorietà” ha specificato Zaia. Poi ha aggiunto: “I cittadini che vogliono possono fermarsi al point all’aeroporto o recarsi a un punto di accesso per fare il test e noi lo raccomandiamo“. Zaia ha affermato che i tamponi saranno gratuiti, per poi specificare che si tratterà di una misura precauzionale: “La Sardegna non è un lazzaretto: si tratta di essere performanti rispetto a una situazione contingente riguardo a notizie di contagio“.

Attualmente, in Veneto sono in isolamento oltre 7mila persone: 512 in più di ieri. Anche Zaia ha confermato che si sta abbassando l’età media dei contagiati a 38 anni: un dato preoccupante per il governatore, che invita alla cautela.