Nel primo pomeriggio del 28 agosto 2020 l’Ingv ha registrato una forte scossa di terremoto nella zona di Roma. L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, dopo aver ipotizzato una stima provvisoria di magnitudo compresa tra 3.0 e 3.5, lo ha classificato come un sisma di magnitudo 3.0. Il sisma è stato chiaramente avvertito dai residenti, molti dei quali lo hanno segnalato tramite Twitter.
[DATI #RIVISTI] #terremoto ML 3.0 ore 14:00 IT del 28-08-2020 a 3 km NW Lariano (RM) Prof=10Km #INGV_25155961 https://t.co/tQE5XvYAF0
— INGVterremoti (@INGVterremoti) August 28, 2020
Il giorno precedente, una scossa di magnitudo 3.5 era stata registrata anche nelle Marche, con epicentro in provincia di Ancona.
Roma, forte scossa di terremoto
L’epicentro è stato individuato a 3 chilometri a nord-ovest del comune di Lariano, nella zona dei Castelli Romani, con ipocentro a soli 10 chilometri di profondità. Secondo quanto riportato da fonti locali, nella località di Nemi le pareti delle abitazioni hanno tremato. Al momento non si ha notizia di danni a persone o cose.
Simili eventi sismici nella provincia di Roma sono rari ma non impossibili, come dimostra anche il terremoto verificatosi lo scorso 11 maggio, quando la terra tremò con epicentro a Fonte Nuova. Anche in quel caso, l’ipocentro si trovava a soli 10 chilometri di profondità e il sisma è stato classificato come un evento di magnitudo 3.3. La scossa notturna (poco dopo le 5 di mattina) è stata chiaramente avvertita dalla popolazione della zona.