Debora Faravelli Argomenti trattati
Come di consueto il Ministero della Salute, di concerto con l’Istituto Superiore di Sanità e le singole amministrazioni regionali, ha diramato il bilancio dei contagi di coronavirus aggiornato a sabato 29 agosto 2020. Rispetto alla giornata precedente si sono registrati 1.444 casi positivi, 1 decesso e 322 guarigioni/dimissioni in più.
Con queste cifre il totale delle persone diagnosticate positive dall’inizio dell’epidemia è salito a 266.853, quello relativo alle vittime a 35.473 e quello delle dimissioni/guarigioni a 207.224. Quanto invece al numero degli attualmente positivi presenti sul suolo nazionale esso ammonta a 24.156.
La stragrande maggioranza degli infetti, pari a 21.909, si trova in isolamento domiciliare senza sintomi o con sintomi lievi, 1.168 sono invece ricoverati e 79 sono intubati in terapia intensiva. Rispetto al giorno precedente il primo dato è diminuito di 10 unità mentre il secondo è aumentato di 5.
I tamponi effettuati dallo scoppio della pandemia sono 8.509.618 per un totale di 5.064.247 casi testati. Quelli processati nel corso della giornata sono pari a 98.108, uno dei numeri più alti da inizio epidemia.
Quanto al dato territoriale, la regione più colpita rimane la Lombardia, che dallo scoppio della pandemia ha registrato 99.705 casi con un incremento giornaliero pari a 298 unità. Tra le regioni che hanno identificato più positività vi sono la Campania (+188), il Lazio (+171), il Veneto (+151) e l’Emilia-Romagna (+149),
Le regioni con meno contagi
I territori italiani che hanno invece registrato pochi casi positivi compresi tra 1 e 10 unità sono il Molise (+2), la Valle d’Aosta (+4), la Basilicata (+5) e la provincia autonoma di Bolzano (+9).
Il Veneto comunica un ricalcolo
Regione Veneto ha reso noto che le guarigioni giornaliere registrate sono state pari a 58 unità e non a 1.058 come precedentemente comunicato e come contenuto nel bollettino del Ministero della Salute. Un errore che ridimensiona sia il numero totale dei guariti, pari a 207.224 e non a 208.224, sia quello degli attualmente positivi che sono 24.156 e non 23.156. Non è al momento chiaro se questi mille infetti siano in isolamento domiciliare, in degenza ordinaria o in terapia intensiva.
