Jacopo Bongini Come di consueto il ministero della Salute, di concerto con l’Istituto Superiore di Sanità e le amministrazioni delle singole regioni, ha diramato il bilancio dell’emergenza coronavirus aggiornato a venerdì 4 settembre. Rispetto alla giornata precedente si sono registrati 1.733 casi positivi, 11 decessi e 537 guarigioni/dimissioni, che portano il totale il totale complessivo dell’emergenza dall’inizio della pandemia in tutta Italia a 274.644 contagi, 35.518 vittime e 209.027 guariti.
Coronavirus, il bilancio nazionale oggi
Poco dopo le ore 17, il ministero della Salute ha pubblicato su internet la tabella riepilogativa nella quale sono illustrati i dati dell’emergenza sanitaria regione per regione. Dai dati analizzati emerge ormai un sostanziale incremento generale dei contagi su quasi tutto il territorio italiano, pur in maniera decisamente più lieve rispetto alle prime fasi dell’emergenza. Al primo posto per numero di contagi troviamo ancora la Lombardia con 7.669 casi attualmente positivi, seguita dal Lazio con 3.688, dall’Emilia-Romagna con 3.189, dal Veneto con 2.780, dalla Campania con 2.731, dalla Toscana con 1.817, dal Piemonte con 1.648 casi, dalla Sicilia con 1.284, dalla Puglia con 1.086 e dalla Sardegna con 1.010 contagi.
Sotto i mille casi troviamo la Liguria con 673, l’Abruzzo con 471, il Friuli-Venezia Giulia con 412, le Marche con 341, l’Umbria con 327, la Calabria con 313, la provincia autonoma di Trento con 230 contagi, la provincia autonoma di Bolzano con 209 e la Basilicata con 108 contagi.
Per ultime abbiamo infine le regioni sotto i cento contagi, anch’esse interessate dall’incremento dei positivi. Con 78 contagi troviamo infatti il Molise e infine la Valle d’Aosta con soltanto 35 casi di coronavirus. Al momento, dei 30.099 casi attualmente positivi 28.371 si trovano in isolamento domiciliare, 1.607 sono ricoverati con sintomi di vario genere mentre 121 sono in terapia intensiva.
Record di nuovi casi
Con l’ultimo bollettino del 4 settembre si registra inoltre un nuovo record di contagiati, che non erano così tanti dallo scorso 2 maggio. Primato anche per il numero di tamponi effettuati, che giungono a quota 113.085 su tutto il territorio nazionale.
