> > Latina, l’ordinanza del Sindaco: “Scuole riaprono il 24 settembre”

Latina, l’ordinanza del Sindaco: “Scuole riaprono il 24 settembre”

Latina Sindaco scuole

L’apertura delle scuole di Latina sarà posticipata il 24 settembre. Ad annunciarlo è il sindaco di Latina con un’ordinanza.

L’apertura delle scuole sarà posticipata al 24 settembre. Lo ha annunciato il sindaco di Latina Damiano Coletta con un’ordinanza. Il provvedimento era stato preso in seguito ad una riunione che si è svolta nel pomeriggio del 9 settembre. All’incontro hanno partecipato in videoconferenza una buona parte dei sindaci della provincia di Latina. “Una scelta condivisa da un buon numero dei sindaci”, ha annunciato il Sindaco Coletta. Nei 10 giorni in più che precederanno l’avvio delle scuole si potrà avere il tempo di ultimare i dettagli. Si parla soprattutto delle procedure di sicurezza e sanitarie rese possibili anche dalla pausa dalle elezioni che si svolgeranno il prossimo 20 e 21 settembre.

Il sindaco di Latina, apertura scuole posticipata

Con l’ordinanza emessa dal Sindaco di Latina Damiano Coletta è stato disposto che tutte le scuole di Latina di ogni ordine e grado riapriranno il prossimo 24 settembre in seguito alle elezioni. Le uniche scuole che saranno escluse dall’ordinanza, saranno gli asili nido. La decisione è stata presa in accordo con un buon numero dei sindaci della provincia di Latina.
“Riteniamo che il rinvio delle lezioni ci consentirà di ultimare tutti i protocolli di sicurezza suppletivi all’assenza dei banchi monoposto, approfittando anche della pausa legata all’appuntamento referendario”. Questo è ciò che ha precisato il sindaco di Latina.

Ha inoltre aggiunto che la richiesta gli è stata pervenuta anche dai dirigenti scolastici e dagli assessori del comune: “Parliamo di interventi che hanno l’assoluta priorità poiché da questi dipende la sicurezza di bambini, ragazzi e personale scolastico. Il Comune in questi giorni ha ricevuto diverse sollecitazioni in tal senso anche da parte degli stessi Dirigenti Scolastici attraverso l’Assessore alla Pubblica Istruzione Gianmarco Proietti. E anche le istanze esposte nel corso dell’ultima Commissione Scuola, presieduta da Fabio D’Achille, andavano in questa direzione. Sono convinto che questa sia la decisione più saggia in questo momento, soprattutto perché è arrivata al termine di un percorso fatto di ascolto e condivisione”