Il Ministero della Salute ha deciso di ritirare un prodotto dai supermercati a causa di una nuova emergenza alimentare. Si tratta di un lotto di salmone norvegese affumicato. La ragione che ha spinto le autorità a prendere una decisione di tale portata è il serio rischio di contaminazione microbiologica.
Nello specifico, il lotto da non consumare è quello targato SA6621920, a marchio Primia, prodotto da Sicily Food srl, con sede in via Miniera Mintini, Aragona (Agrigento). Il Ministero della Salute ha diffuso una nota in cui ha spiegato il motivo del richiamo, ovvero la “presenza di Listeria monocytogenes”. Il salmone, in confezione dal peso di 100 grammi, ha segnato come data scadenza il 15 Settembre 2020.
Emergenza alimentare: ritiro lotto di salmone
Come da prassi in questi, gli esperti consigliano di non consumare il prodotto per evitare qualsiasi rischio e di riportarlo al punto vendita al più presto. I clienti che hanno acquistato il prodotto, infatti, sono invitati a riportarlo al supermercato.
La Listeria monocytogenes è un batterio presente nel suolo, sull’acqua e nella vegetazione. Può contaminare diversi alimenti, tra cui latte, verdura, formaggi molli, carni poco cotte, ed è responsabile della listeriosi. I quadri patologici dai quali è più comunemente isolato sono batteriemia e meningite.
I sintomi dell’infezione da listeria sono simili a quelli di altre malattie provocate da alimenti contaminati. Tra le sintomatologie più frequenti ci sono febbre, nausea, diarrea e dolori muscolari.
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