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Norcia, immagini a luci rosse sui totem di Porta Ascolana e Romana

Norcia totem luci rosse Porta Ascolana

Su alcuni totem di Norcia sono state proiettate immagini a luci rosse. L'ira del sindaco: "Un fatto molto grave, sistema hackerato"

Sembrava uno scherzo di pessimo gusto, poi il sindaco ha confermato. Nel comune di Norcia i totem cittadini installati a Porta Romana e Ascolana hanno proiettato immagini a luci rosse. Per il primo cittadino, Nicola Alemanno, è stato un attacco hacker. Sono in corso indagini interne.

Norcia, i totem a Porta Ascolana hackerati?

Mentre il Comune parla di hackeraggio del sistema, l’amministrazione prende la distanza dallo spiacevole accaduto. Il fatto si è presentato quando alcuni cittadini di Norcia hanno segnalato via social la presenza di immagini adatte a un pubblico adulto sui totem di proprietà del Comune. Quando è stata appurata la veridicità dell’accaduto, il Comune ha agito prontamente. Oltre a dissociarsi dall’episodio, il primo cittadino ha parlato di “spiacevoli intrusioni nei sistemi informatici“. Poi ha aggiunto: “Il sistema ovviamente ha tracciato tutto e l’Amministrazione sta valutando gli estremi per agire nei confronti degli autori. La Ditta fornitrice ripristinerà il servizio al più presto“.

Norcia, il sindaco: “Danno d’immagine”

L’episodio ha suscitato l’indignazione della cittadinanza. Alcuni hanno accusato la negligenza dell’amministrazione locale nel controllo e monitoraggio dei sistemi informatici. Sono attualmente in corso le indagini per appurare le modalità di intrusione e hackeraggio dei sistemi a cui i totem fanno riferimento. Intanto, Alemanno ha annunciato che “si tutelerà comunque in ogni sede per aver subito un grave danno di immagine, ribadendo che lo scopo dei totem era e rimane meramente quello informativo“.

Anche la ditta fornitrice del software, attualmente deputata al controllo del servizio, sta facendo tutte le verifiche del caso. In cima alla lista, resta l’eventualità di un hackeraggio del sistema, che ha consentito la diffusione di video lesivi della sensibilità dei cittadini. Ne è di questo avviso il primo cittadini.