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Alex Zanardi, perizia sull'incidente: "Handbike e asfalto senza problemi"

alex zanardi condizioni attuali

La perizia depositata a Siena sull'incidente di Alex Zanardi non ha rilevato anomalie né sulla handbike né sul manto stradale.

Nel pomeriggio di martedì 15 settembre gli addetti hanno depositato in Procura a Siena la perizia tecnica sulla dinamica dell’incidente in cui rimase coinvolto Alex Zanardi. A svolgere le analisi è stato il Professor Dario Vangi, ingegnere progettista meccanico del Dipartimento di ingegneria industriale dell’Università di Firenze.

Perizia sull’incidente di Alex Zanardi

I fatti risalgono al 19 giugno quando, mentre stava viaggiando sulla sua handbike nel corso di una staffetta benefica, l’ex pilota di Formula 1 si era schiantato con un camion lungo la provinciale 146 tra Pienza e San Quirico d’Orcia (provincia di Siena). Il principale compito dei tecnici era quello di valutare se il mezzo o la strada presentassero delle anomalie che avrebbero potuto essere determinanti nella dinamica dell’incidente.

Ma la perizia ha evidenziato che la handbike utilizzata da Zanardi non aveva alcun guasto tecnico. Era quindi regolarmente funzionante prima dell’impatto con l’autoarticolato che viaggiava in direzione opposta. Il Professore ha inoltre effettuato dei rilievi sul manto stradale del tratto in cui è avvenuto l’incidente. Nemmeno esso presentava problemi tali da poter causare un impatto del genere.

Presso la cancelleria della Procura della Repubblica di Siena sono state depositate anche le consulenze tecniche dei periti nominati dall’indagato, il camionista che conduceva il mezzo pesante, e la perizia della persona offesa, cioè Zanardi. Quest’ultimo, stando all’ultimo bollettino del 7 settembre, ha avuto un miglioramento clinico significativo. Pertanto, dopo il ricovero in terapia intensiva del 24 luglio, è ora assistito e trattato con cure semi intensive presso l’Unità Operativa di Neurorianimazione diretta dal professor Luigi Beretta.