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Napoli, medico sospeso per violenza sessuale su due pazienti: lui nega

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È stato sospeso per dodici mesi dall'ospedale di cui era primario il chirurgo Tortoriello: è indagato per violenza sessuale su due pazienti.

È primario dell’ospedale Pascale di Napoli, il medico che è stato sospeso dall’attività pubblica perché indagato per violenza sessuale su due pazienti. Le indagini confermerebbero gli abusi continuati perpetrati dal medico ai danni di due donne durante alcuni controlli medici.

Medico indagato per violenza sessuale su pazienti

Poiché risulta indagato per violenza sessuale, il chirurgo partenopeo, Raffaele Tortoriello, è stato sospeso e dall’attività pubblica e dalla professione sanitaria per dodici mesi. La misura cautelare interdittiva è stata emessa dal gip del Tribunale di Napoli ed eseguita dalla Squadra Mobile di Napoli. Sotto indagine vi sarebbe l’attività del primario sia in ambito pubblico che privato. Nello specifico, si sta esaminando la condotta da lui tenuta l’attività di direttore peresso il Day Surgery Senologia dell’Istituto Nazionale Tumori “Fondazione Pascale” di Napoli, sia l’attività sanitaria privata. Sulla base di una nota, il primario: “è stato ritenuto dal Gip presso il Tribunale di Napoli gravemente indiziato del delitto di cui agli artt. 81 cpv, 609 bis c.p. commesso, in più occasioni, in danno di due pazienti“.

Il primario Tortoriello nega: “Nessuna violenza”

Le indagini sarebbero state avviate dopo la denuncia sporta da due donne, che erano state sue pazienti. In particolare, le molestie sarebbero avvenute nell’ospedale Pascale, proprio nel reparto di senologia diretto dal chirurgo. Ai microfoni di Fanpage, Tortoriello ha respinto le accuse. Ha dichiarato di aver saputo del procedimento soltanto nel momento in cui gli è stato notificato il provvedimento della sospensione dell’attività.

L’uomo, che continua a dirsi innocente, confessa di essere “molto provato” dalle contingenze. Ha imputato tutto questo a una campagna di fango. Ora sta agli inquirenti vedere dove pende l’ago della verità.