> > Bambina di 14 mesi in coma: aveva tracce di marijuana nelle urine

Bambina di 14 mesi in coma: aveva tracce di marijuana nelle urine

bimba coma marijuana urine

Quando è stata ricoverata, i medici non si aspettavano di trovare tracce di marijuana nelle sue urine: bimba di 14 mesi finisce in coma.

Quando una bimba di soli 14 mesi è entrata in coma, i medici del Policlinico San Matteo di Pavia non si sarebbero mai aspettati di trovare tracce di marijuana nelle sue urine. È quanto avvenuto: oggi la piccola, uscita dallo stato comatoso, è stata trasferita in una struttura protetta per decisione del Tribunale dei Minorenni di Milano

Bimba in coma: aveva marijuana nelle urine

Il caso è avvenuto nella Lomellina, in provincia di Pavia. Due coniugi si sono allarmati dopo aver notato che la loro figlia di soli 14 mesi stava entrando progressivamente in uno stato di sonnolenza prolungato. Quando si sono accorti che il suo sonno era profondo, hanno portato la piccolina presso il reparto di Pediatria del Policlinico San Matteo. Colà, la piccola era già in coma. I genitori non si spiegavano perché la bimba avesse avuto una reazione di quel tipo: nessuna avvisaglia, né un lamento. La verità, però, è stata scoperta dai medici che hanno preso in cura la piccola nel suo stato comatoso. La piccola è attualmente fuori pericolo.

Dal policlinico a una struttura protetta

Il personale medico ha, infatti, individuato tracce di marjiuana nelle urine della bimba. La scoperta eclatante spiegherebbe il suo stato comatoso. La sostanza stupefacente avrebbe avuto un forte impatto sulla piccola, data la natura del prodotto e la sua età. Alla scoperta, i medici hanno subito avvertito la Polizia. Gli agenti hanno, così, aperto un’inchiesta per appurare le responsabilità. L’ipotesi più accreditata è che la piccola abbia raccolto una piccola dose della sostanza stupefacente in casa, dove si trovava. Per questo, i militari stanno ricostruendo se i genitori abbiano fatto uso della droga: un atto grave, che avrebbe potuto compromettere la vita della bimba. Oggi la piccola si è ripresa e, su decisione del tribunale dei Minori di Milano, è stata trasferita in una struttura protetta fino a quando non verrà fatta chiarezza su tutta la faccenda.