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Coronavirus, bilancio del 28 settembre: 311.364 casi totali e 16 morti in più

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Le autorità del ministero della Salute hanno comunicato il bilancio dell'emergenza coronavirus al 28 settembre, che sale di 1.494 casi e 16 morti.

Come di consueto il ministero della Salute, di concerto con l’Istituto Superiore di Sanità e le amministrazioni delle singole regioni, ha diramato il bilancio dell’emergenza coronavirus aggiornato a lunedì 28 settembre. Rispetto alla giornata precedente si sono registrati 1.494 casi positivi, 16 decessi e 773 guarigioni/dimissioni, che portano il totale il totale complessivo dell’emergenza dall’inizio della pandemia in tutta Italia a 311.364 contagi, 35.851 vittime e 225.190 guariti.

Coronavirus, il bilancio nazionale oggi

Poco dopo le ore 17, il ministero della Salute ha pubblicato su internet la tabella riepilogativa nella quale sono illustrati i dati dell’emergenza sanitaria regione per regione. Dai dati analizzati emerge ormai un sostanziale incremento generale dei contagi su quasi tutto il territorio italiano, pur in maniera decisamente più lieve rispetto alle prime fasi dell’emergenza. Al primo posto per numero di contagi troviamo ancora la Lombardia con 9.334 casi attualmente positivi, seguita dal Lazio con 6.921, dall’Emilia-Romagna con 4.685, dalla Campania con 5.740, dal Veneto con 3.621, dalla Toscana con 3.393 dal Piemonte con 2.684 casi, dalla Sicilia con 2.743 dalla Puglia con 2.419, dalla Sardegna con 1.969 contagi e dalla Liguria con 1.770.

Sotto i mille casi troviamo l’Abruzzo con 857, le Marche con 762, il Friuli-Venezia Giulia con 721, la provincia autonoma di Trento con 615, la provincia autonoma di Bolzano con 560, la Calabria con 546, l’Umbria con 508, la Basilicata con 273 e il Molise con 137 contagi.

tabella 23

Sotto i cento contagi è rimasta un’unica regione per ora: cioè la Valle d’Aosta con soltanto 62 casi di coronavirus. Al momento, dei 50.323 casi attualmente positivi 47.082 si trovano in isolamento domiciliare, 2.977 sono ricoverati con sintomi di vario genere mentre 264 sono in terapia intensiva.