> > Coronavirus Sicilia, 7 contagiati a Niscemi dopo festa di compleanno

Coronavirus Sicilia, 7 contagiati a Niscemi dopo festa di compleanno

Niscemi contagiati festa compleanno

Aumentano i contagi in Sicilia: a Niscemi, in provincia di Caltanissetta, 7 positivi dopo un compleanno. Contagiato anche il titolare di una palestra.

Preoccupa l’aumento dei casi di coronavirus in Sicilia: i dati attestano un netto incremento rispetto alla situazione di inizio estate. Gli atteggiamenti più blandi assunti con l’arrivo della stagione calda ora fanno sentire i propri effetti. L’abbassamento delle temperature e i continui assembramenti favoriscono la diffusione del virus. Così è successo a Niscemi, in provincia di Caltanissetta, dove si contano 7 contagiati dopo una festa di compleanno.

Niscemi, 7 contagiati dopo festa compleanno

Una ragazza di 22 anni in gravidanza è stata la prima tra gli invitati alla festa a scoprire la sua positività al Covid-19. La giovane, infatti, si è sottoposta a tampone all’ospedale di Caltagirone, dove si era recata per una visita. Dopo di lei hanno fatto il test anche gli altri partecipanti al compleanno. Così è emerso che altre 6 persone sono state contagiate. Si tratta dei genitori della ragazza, una cugina e tre amici.

A Niscemi è risultato positivo anche il proprietario di una palestra, adesso chiusa. Pare si tratti della stessa struttura frequentata dalla ragazzina contagiata nei giorni scorsi. La giovane ha tosse e febbre. Positiva anche una ragazza di 36 anni. In totale, a Niscemi, si contano 9 contagi in più.

Anche il sindaco Massimiliano Conti si è espresso sull’aumento dei casi nel suo Paese. “Dobbiamo continuare la nostra vita normalmente, ma utilizzando tutte le precauzioni, ha sottolineato nel corso di una diretta Facebook. E ancora: Se non arrestiamo il contagio potremmo piangere le conseguenze in termini economici in conseguenza di possibili chiusure”. Quindi ha ribadito: “Dobbiamo evitare che Niscemi venga dichiarata zona rossa. Chi è senza mascherina sarà multato dalle forze dell’ordine. C’è stata una festa di compleanno che è fonte di preoccupazioni per i genitori. Parlate con i ragazzi e dopodiché comunicatelo al medico e l’Asp si attiverà”. Torna utile anche il consiglio dell’immunologa Antonella Viola, la quale ribadisce l’esigenza di indossare la mascherina (anche all’aperto se si dovessero formare assembramenti) e di evitare “feste di compleanno e pranzi della domenica”.