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Rissa in un negozio a Bari, uomo rifiutava di farsi misurare la febbre

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Dopo essersi rifiutato di farsi misurare la febbre all'ingresso di un negozio in provincia di Bari, un uomo ha aggredito l'addetto con un coltello.

Attimi di panico a Modugno, in provincia di Bari, dove negli scorsi giorni una violenta rissa è scoppiata all’ingresso di un negozio di articoli casalinghi dopo che un cliente aveva rifiutato di farsi misurare la temperatura corporea come previsto dalle ordinanze anti coronavirus. L’uomo, dopo aver insultato l’addetto al termoscanner, ha infatti estratto un coltello scatenando la pronta reazione dell’addetto che ha brandito una mazza da baseball nel tentativo di difendersi. Entrambi sono stati in seguito denunciati dai Carabinieri.

Rifiuta di misurarsi la temperatura, rissa in un negozio

Secondo la ricostruzione dell’episodio effettuata dalle forze dell’ordine, tutto sarebbe iniziato quando l’addetto al termoscanner del negozio gestito da cinesi avrebbe chiesto al 60enne di farsi misurare la temperatura corporea prima di entrare. Al netto rifiuto del cliente si è dunque scatenato un alterco, culminato con entrambi di contendenti che hanno estratto rispettivamente un coltellino e una mazza da baseball.

Mentre i due si stavano fronteggiando sono fortunatamente intervenuti i Carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Modugno, il cui intervento ha permesso di scongiurare il peggio. Gli agenti hanno inoltre provveduto ha denunciare i due uomini per minacce aggravate e porto di armi e oggetti atti a offendere. Tuttavia le ricerche effettuate hanno permesso di recuperare soltanto la mazza da baseball, probabilmente custodita all’interno del negozio, che è stata subito posta sotto sequestro dai militari dell’Arma.