Cecilia Lidya Casadei Pugili picchiano ragazzo a Civitavecchia, in provincia di Roma, lui perde un occhio a causa delle gravi ferite riportate. I fatti risalgono al 20 luglio 2020, quando un 28enne di Ladispoli ha denunciato ai carabinieri di aver subito un’aggressione.
Civitavecchia, pugili picchiano ragazzo
La vittima ha raccontato alle Autorità che la sera precedente, mentre si trovava assieme alla fidanzata, era stato percosso da due fratelli e dal loro cognato, per futili motivi. Il trio lo aveva talmente malmenato che questi aveva riportato cecità da un occhio.
Secondo quanto riportato dal giovane, sarebbero passati a minacce pesanti e infine alle mani perché non li aveva invitati ad una festa, che lui aveva organizzato. Poco dopo il brutale pestaggio, il ragazzo è stato sottoposto ad un delicato intervento nel tentativo di salvare l’occhio danneggiato, purtroppo però non è stato possibile ripristinarvi la vista.
L’arresto dei pugili
A seguire le indagini sul caso, i carabinieri della Compagnia di Civitavecchia, coordinati dalla Procura della Repubblica. Queste hanno portato oggi, 2 ottobre 2020, grazie anche alle testimonianze ricevute, all’individuazione dei 3 carnefici e al conseguente loro arresto. Due di questi frequentavano la stessa palestra di pugilato nella quale si recava la vittima, ora dovranno rispondere di lesioni personali gravissime. Indagata anche la sorella di uno dei due pugili per violenza privata, che la sera dell’aggressione aveva avvisato i 3 della presenza del ragazzo in zona, assieme alla fidanzata. La giovane avrebbe inoltre bloccato questa per impedire che potesse aiutare il fidanzato o chiamare i soccorsi.
