Riccardo Castrichini Continua a destare preoccupazione l’emergenza coronavirus in Sicilia. A Palermo, nello specifico, si registra un nuovo focolaio in una casa di riposo, Villa Luisa a Marineo, dove ben nove dei dieci anziani assistiti sono risultati positivi al Covid-19. Tra i contagiati ci sarebbe anche un dipendente. Il sindaco del comune nel palermitano, Franco Ribaudo, ha così commentato la notizia: “Purtroppo sì è verificato ciò che temevamo. Il virus una volta entrato nella villa Luisa ha contagiato quasi tutti. Adesso dobbiamo sperare che la situazione non precipiti. Attualmente non ci sono sintomi allarmanti. Ma trattandosi di anziani già affetti da patologie proprie, il rischio è alto”.
Focolaio in un casa di riposo di Palermo
“La segnalazione all’Asp – continua il primo cittadino di Marineo – l’ho fatta il 22 settembre. Il risultato dei primi tamponi è stato comunicato il 30. Troppo tempo che fortunatamente non ha provocato pericoli in paese perché la struttura è stata messa in quarantena subito. Il sindaco ha rivolto anche un appello alla cittadinanza. Chiedo a tutti coloro che hanno avuto contatti con la villa dal 16 al 21 settembre di verificare le proprie condizioni e magari di farsi un siero o un tampone per maggiore sicurezza”.
A Palermo superati 2mila casi totali
Nella giornata di ieri, 1 ottobre, la provincia di Palermo ha superato quota 2mila casi di Coronavirus dall’inizio della pandemia. Con i nuovi 88 contagi, a fronte dei 156 in tutta la Sicilia, si è arrivati infatti a 2.011. Ricordiamo che nel distretto palermitano vengono caricati anche i migranti trovati positivi nell’hotspot di Lampedusa. Alto anche il numero di tamponi processati, 6.637: di questi è risultato positivo quindi il 2,35%.
