Debora Faravelli Argomenti trattati
Come di consueto il Ministero della Salute, di concerto con l’Istituto Superiore di Sanità e le singole amministrazioni regionali, ha fornito il bilancio dei contagi da coronavirus aggiornato a sabato 3 ottobre 2020. Rispetto alla giornata precedente si sono registrati 2.844 casi positivi, 27 decessi e 1.247 guarigioni/dimissioni in più. Per la prima volta nella fase 2 si sono superate le 2.800 positività giornaliere.
Con queste cifre il totale delle persone diagnosticate positive dall’inizio dell’epidemia è salito a 322.751, quello relativo alle vittime a 35.968 e quello delle dimissioni/guarigioni a 231.217. Quanto invece al numero degli attualmente positivi presenti sul suolo nazionale esso ammonta a 55.566.
La stragrande maggioranza degli infetti, pari a 52.064, si trova in isolamento domiciliare senza sintomi o con sintomi lievi, 3.205 sono invece ricoverati e 297 sono intubati in terapia intensiva. Rispetto al giorno precedente il primo dato è aumentato di 63 unità mentre il secondo di 3.
I tamponi effettuati dallo scoppio della pandemia sono 11.691.391 per un totale di 7.057.949 casi testati. Quelli processati nel corso della giornata sono pari a 118.932.
Quanto al dato territoriale, la regione più colpita rimane la Lombardia, che dallo scoppio della pandemia ha registrato 122.751 casi con un incremento giornaliero pari a 393 unità. Il territorio che ha riscontrato più positività nella data odierna è però la Campania, con 401 nuovi soggetti infetti. Seguono poi il Piemonte (+279), il Veneto (+276), il Lazio (+261) e la Toscana (+197).
Le regioni con zero contagi
Sono due i territori italiani che non hanno registrato alcun caso positivo, vale a dire Valle d’Aosta e Molise.
L’Emilia-Romagna comunica un ricalcolo
La regione emiliano-romagnola ha segnalato di aver eliminato un caso registrato il giorno prima nel bilancio della provincia di Modena in quanto giudicato non Covid.
