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Salerno, insegnante picchia alunno in classe per la mascherina

Insegnante picchia alunno

In provincia di Salerno un alunno è stato picchiato dal suo insegnante perché non voleva indossare la mascherina in classe.

L’emergenza Covid ha portato all’applicazione di determinate norme che servono per evitare il più possibile la diffusione dei contagi. Con il rientro a scuola sono state applicate nuove regole anche negli istituti, molti dei quali hanno deciso di mettere l’obbligo della mascherina perché non riuscivano a mantenere le distanze. In una scuola di Salerno è stato girato un video in cui un insegnante ha preso a schiaffi un suo alunno proprio a causa di una mascherina. 

Insegnante picchia alunno

Un alunno di 15 anni di una scuola di Teggiano stava protestando perché non voleva indossare la mascherina in classe. Il professore si è avvicinato a lui e lo ha preso a schiaffi. L’episodio è stato ripreso con un cellulare da un altro alunno presente in classe ed è subito diventato virale. Il fatto è accaduto nell’Istituto Pomponio Leto, sezione del liceo artistico. Le immagini mostrano il docente che sferra uno schiaffo all’alunno, per poi strattonarlo prendendolo dai capelli e dal cappuccio. “Sbagli tu e sbaglio pure io” ha detto l’insegnante, che fortunatamente non ha provocato contusioni al ragazzo. 

L’alunno si è rifiutato di indossare il dispositivo, in quanto non obbligatorio se si rispetta la distanza di un metro dal proprio compagno. Alla fine lo studente, come hanno riferito i suoi compagni, ha tirato su la mascherina per accontentare il professore, ma nonostante questo il docente ha reagito alzando le mani. Gli studenti e gli altri docenti hanno dichiarato solidarietà allo studente. I carabinieri della compagnia di Sala Consilina stanno indagando ma per il momento non è stata presentata nessuna denuncia. Il capitano Paolo Cristinziano raccoglierà elementi utili a ricostruire la vicenda e l’insegnante potrebbe essere indagato per il reato di abuso dei mezzi di correzione, perseguibile d’ufficio.