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Uccide il marito a coltellate a Mantova e fugge: poi si autodenuncia

Donna uccide il marito Mantova

Uccide il marito a coltellate, tenta il suicidio e confessa il crimine ai Carabinieri dopo giorni: è successo a Mantova.

Una donna di 53 anni ha ucciso il marito a coltellate e ferito la suocera per poi fuggire e autodenunciarsi dopo giorni: è successo a Mantova, quartiere Valletta Valsecchi, dove si era trasferita da qualche mese insieme ai due.

Uccide il marito a coltellate a Mantova

Secondo una prima ricostruzione la donna Elena Scaini, questo il nome della donna, avrebbe accoltellato il marito causandogli ferite mortali almeno tre giorni prima della confessione. Ignoto per ora il movente, che potrebbe però ricondursi alle difficoltà finanziarie che la coppia si stava trovando ad affrontare e che causavano continue liti nel loro rapporto, come testimoniato dai vicini di casa.

Dopo aver ucciso l’uomo e ferito la suocera, la moglie ha serrato la porta con le mandate, è fuggita e si è rifugiata in un ostello di Pavullo del Frignano dove ha tentato il suicidio ingerendo un cocktail di farmaci. Poi ha chiamato la centrale operativa dei Carabinieri di Modena e ha confessato tutto. Militari, Vigili del fuoco, Polizia di stato, Polizia locale e mezzi di soccorso del 118 si sono quindi precipitati nell’abitazione dove hanno scoperto la tragedia.

Stefano Giaron, 51 anni, giaceva a letto trafitto al petto da più di una coltellata. La madre, 79 anni, era in uno stato di confusione mentale con diverse ferite. I pompieri, che li hanno raggiunti con una scala, l’hanno affidata ai soccorritori che l’hanno trasportata in ospedale. In un secondo tempo, per consentire l’ingresso al medico legale e agli investigatori, la porta blindata è stata tagliata. Agli inquirenti spetta ora il compito di accertare tempi e modalità dell’omicidio.