> > Coronavirus, bilancio dell'11 ottobre: oltre 5mila nuovi casi e 26 morti in più

Coronavirus, bilancio dell'11 ottobre: oltre 5mila nuovi casi e 26 morti in più

roberto speranza 2

Le autorità del ministero della Salute hanno comunicato il bilancio dell'emergenza coronavirus all'11 ottobre, che sale di 5.456 casi e 26 morti.

Come di consueto il ministero della Salute, di concerto con l’Istituto Superiore di Sanità e le amministrazioni delle singole regioni, ha diramato il bilancio dell’emergenza coronavirus aggiornato a domenica 11 ottobre. Rispetto alla giornata precedente si sono registrati 5.456 casi positivi, 26 decessi e 1.184 guarigioni/dimissioni, che portano il totale il totale complessivo dell’emergenza dall’inizio della pandemia in tutta Italia a 354.450 contagi, 36.166 vittime e 239.709 guariti.

Coronavirus, il bilancio nazionale oggi

Intorno alle ore 17, il ministero della Salute ha pubblicato su internet la tabella riepilogativa nella quale sono illustrati i dati dell’emergenza sanitaria regione per regione. Dai dati analizzati emerge ormai un sostanziale incremento generale dei contagi su tutto il territorio italiano, pur in maniera più controllata rispetto alle prime fasi dell’emergenza dei mesi di marzo e aprile.

Al primo posto per numero di contagi troviamo ancora la Lombardia con 12.849 casi attualmente positivi, seguita dalla Campania con 10.694, dal Lazio con 9.842, dall’Emilia-Romagna con 6.349, dal Veneto con 6.088, dalla Toscana con 6.142, dal Piemonte con 5.056 casi, dalla Sicilia con 4.401, dalla Puglia con 3.807, dalla Sardegna con 2.772, dalla Liguria con 2.508, dall’Abruzzo con 1.417, dalle Marche con 1.303, dal Friuli-Venezia Giulia con 1.323 e dall’Umbria con 1.236 contagi.

Sotto i mille casi troviamo la provincia autonoma di Bolzano con 940, la provincia autonoma di Trento con 681, la Calabria con 730, la Basilicata con 485, la Valle d’Aosta con 197 e infine il Molise con 164 contagi.

tabella 8

Al momento, dei 79.075 casi attualmente positivi 74.136 si trovano in isolamento domiciliare, 4.519 sono ricoverati con sintomi di vario genere mentre 420 sono in terapia intensiva.