Debora Faravelli Nel corso dell’udienza del processo sull’omicidio di Luca Sacchi è emerso che la Procura ha aggiunto un quinto indagato nell’ambito dell’inchiesta sulla compravendita della droga. Si tratterebbe di uno degli intermediari tra gli spacciatori e il gruppo che avrebbe dovuto acquistarla di cui faceva parte la vittima.
Omicidio Luca Sacchi: quinto indagato
Si tratta di Valerio Rispoli, un ragazzo che compare in un video girato nel corso delle indagini dagli agenti del commissariato Porta Maggiore e dalla sezione narcotici della Squadra Mobile di Roma. Il filmato documenta un incontro avvenuto il 22 ottobre, il giorno prima dell’uccisione, tra Marcello e Armando De Propris, Valerio Del Grosso e una quarta persona in un bar di piazza Coleman nella zona di Tor Sapienza.
Si tratta nei primi due casi dei ragazzi accusati di aver fornito la pistola al killer e nel terzo caso dell’esecutore materiale del delitto. L’ipotesi degli inquirenti è che i quattro si siano incontrati per organizzare l’imboscata ai danni del gruppo e recuperare i 70 mila euro senza fornire loro i quindici chili di marjuana come originariamente stabilito.
A incastrare Rispoli sono state anche le conversazioni con Del Grosso trovate sul suo cellulare, da lui prontamente eliminate dopo l’omicidio e con riferimenti espliciti all’acquisto di una partita di droga davanti al bar dove si è poi consumato il delitto. Se dovesse essere rinviato a giudizio potrebbe finire anch’egli sul banco degli imputati insieme ai suddetti ma anche ad Anastasiya Kylemnyk, fidanzata di Luca, accusata di acquisto di stupefacente ai fini di spaccio.
