> > Coronavirus, Crisanti: "Possibile lockdown a Natale"

Coronavirus, Crisanti: "Possibile lockdown a Natale"

Crisanti

Andrea Crisanti ha proposto un lockdown durante le vacanze di Natale per resettare il sistema e limitare la diffusione del coronavirus.

Secondo Andrea Crisanti tornare al lockdown nel periodo di Natale potrebbe aiutare ad abbassare la trasmissione del coronavirus e aumentare il tracciamento dei contatti. L’esperto ha citato l’esempio del Regno Unito che ha approfittato delle vacanze scolastiche per adottare chiusure generalizzate.

Crisanti: “Lockdown a Natale”

Intervenuto nel corso della trasmissione Studio 24 su Rainews, il virologo dell’Università di Padova ha affermato che “un lockdown a Natale credo che sia nell’ordine delle cose” per poter “resettare il sistema, dato che come siamo il sistema è saturo“. La dichiarazione giunge dopo un aumento dei casi positivi in Italia nonché di ricoveri. Nella sola giornata di martedì 13 ottobre 2020 le terapie intensive occupate sono infatti aumentate di 63 unità come non accadeva dalla fase calda dell’epidemia.

Per questo Crisanti ha proposto di sfruttare il periodo natalizio e la chiusura delle scuole per sospendere temporaneamente alcune attività. Ha inoltre spiegato che a favorire il contagio sono soprattutto i mezzi pubblici, motivo per cui secondo lui, piuttosto che diminuire la capienza, si potrebbe obbligare i passeggeri a indossare mascherine chirurgiche e vietare l’ingresso a chi ha mascherine fai da te. I dispositivi di stoffa sarebbero infatti efficaci solo se lavati tutti i giorni.

Il vero problema secondo lui è l’impostazione per cui le misure vengono prese per inseguire il virus e non per anticiparlo. Pur riconoscendo che non c’è un manuale per affrontare una pandemia che nessuno si aspettava, “ma dalla prima ondata avremmo dovuto imparare molte cose“.