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Covid, la Camera dei deputati è un focolaio: rinviato Ddl Zan

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Ha raggiunto quota 17 il numero dei positivi alla camera dei deputati. Tra loro 4 capigruppo contagiati. Fico ha rinviato il Ddl Zan.

La Camera dei deputati è diventata un focolaio di Covid. Il numero dei deputati positivi ha raggiunto quota 17 di cui 4 sono capigruppo. Questo recente aumento dei contagi ha portato il presidente della Camera Fico, su richiesta dell’opposizione a rinviare il voto della legge sull’omofobia che prende il nome di Ddl Zan di una settimana. Si tratta di una decisione che non ferma tuttavia le attività del Parlamento. Il Presidente della Camera Fico, ha confermato le discussioni generali, le interpellanze e le commissioni parlamentari, nonché la Giunta per il regolamento. Roberto Fico ha inoltre puntualizzato: “Oltre al ddl Zan tutti i provvedimenti per cui era prevista una votazione saranno rinviati. Non saranno quindi previsti voti la prossima settimana”. 

Covid, focolaio alla Camera dei deputati 

Continuano ad aumentare i contagi alla Camera dei deputati. Sono infatti 17 i parlamentari risultati positivi al Coronavirus. Tra loro anche 4 capigruppo. Alcuni deputati risultati positivi sono Alessandra Ermellino (Gruppo Misto), Maurizio Lupi (Noi con l’Italia-Usei, Gruppo Misto), Eugenio Zoffili (Lega) ed infine Federica Zanella e Diego Sozzani (Forza Italia). La crescente curva dei contagi alla Camera dei Deputati ha portato il Presidente della Camera Roberto Fico a rinviare di una settimana la votazione del Ddl Zan. “In virtù delle positività e delle quarantene che riguardano i gruppi di opposizione, ci sarà lo slittamento del ddl Zan. Il provvedimento sarà esaminato la settimana seguente”, ha dichiarato il presidente Fico. 

Non saranno sospese tuttavia le attività del Parlamento fa sapere Roberto Fico. “Nei prossimi giorni però l’attività della Camera continuerà: in aula con le discussioni generali, le interrogazioni e le interpellanze, e nelle commissioni parlamentari. È confermata anche la riunione della Giunta per il regolamento”. 

Rinvio del Ddl Zan 

La decisione di rinviare il Ddl Zan ha incontrato molti pareri sfavorevoli soprattutto tra i membri del PD. Il Segretario Nicola Zingaretti aveva dichiarato a questo proposito: 

“Nei prossimi giorni però l’attività della Camera continuerà: in aula con le discussioni generali, le interrogazioni e le interpellanze, e nelle commissioni parlamentari. È confermata anche la riunione della Giunta per il regolamento”. Di un altro parere il capogruppo della Lega Riccardo Molinari che si trova in quarantena fiduciaria: “Sono in quarantena fiduciaria. Per questo motivo meglio non discutere provvedimenti importanti come la legge Zan sull’omofobia”.