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Torino, pensionata: "Rischio ictus ma il cardiologo non mi visita"

Cardiologo

Una donna di 77 anni non viene visitata dal cardiologo nonostante il rischio di ictus per via del Coronavirus.

casi di Coronavirus continuano ad aumentare e la situazione negli ospedali inizia ad essere molto critica. Mancano i posti in terapia intensiva e in molte strutture sono stati sospesi i ricoveri, se non urgenti. Anche la situazione visite sta diventando sempre più complicata, come è accaduto ad una pensionata di 77 anni, che non riesce a farsi visitare dal cardiologo nonostante il rischio di ictus.

La denuncia di una pensionata

In Italia le liste di attesa per riuscire ad avere un appuntamento per una visita sono sempre più lunghe, soprattutto a causa dell’emergenza Coronavirus. La Stampa ha pubblicato la denuncia di una pensionata di Torino, che da mesi attende di essere visitata dal cardiologo perché rischia un ictus. Elisabetta è una donna di 77 anni, con un marito di 82 e un figlio di 50. Abita in uno dei quartieri più popolari di Torino e da mesi è a rischio ictus. A Marzo aveva una visita dal cardiologo, per cambiare la cura che stava seguendo in quanto non andava più bene. La visita è saltata a casua del lockdown e la donna è ancora in attesa.

Me lo ricordo quel mattino: mi hanno chiamata dall’ospedale e mi hanno detto, ‘cara signora le faremo sapere quando potrà venire’. Sono passati esattamente sette mesi da quel giorno e sono ancora qui che aspetto che mi dicano qualcosa” ha spiegato la donna. La 77enne non sa neppure se riuscirà ad andare all’appuntamento che ha prenotato a Novembre. “Ho un appuntamento programmato per il 18 di novembre, ma soltanto Dio sa se ci sarà o me lo annulleranno all’ultimo momento. Mi avevano chiesto degli esami. Sono andata a farli in una struttura privata convenzionata. Io non so più a che santo votarmi per uscire da questa situazione” ha raccontato la donna, che ha ammesso di non vivere bene questa situazione e di uscire il meno possibile di casa.