Dal 23 ottobre 2020, in Basilicata, didattica a distanza nelle scuole superiori. Almeno il 50% degli studenti dovrà rimanere a casa, secondo quanto stabilito da un’ordinanza pubblicata e firmata nella tarda serata del 21 ottobre da parte del governatore Vito Bardi.
Basilicata, didattica a distanza
Fino al 13 novembre 2020, quindi, didattica a distanza per gli studenti di scuola superiore. Le restrizioni in vigore a breve non si limitano agli istituti scolastici, ci sarà anche la chiusura dei centri commerciali nei giorni di sabato e domenica, con esclusione di generi alimentari, edicole, tabacchi, farmacie e parafarmacie.
Niente sport di contatto e attività di ballo nella Regione Basilicata, in base a quanto espresso nell’ordinanza, con l’aggiunta del divieto di feste al chiuso o all’aperto. L’unica eccezione sarà concessa a quelle collegate a cerimonie civili o religiose, con un massimo di 30 partecipanti.
Nuove restrizioni in Basilicata
Restrizioni anche per sagre, fiere, convegni e congressi mentre le sale slot dovranno chiudere dalle ore 21 alle 8 del giorno dopo. Le Rsa saranno blindate, divieto di accesso in tutte le residenze per anziani per evitare pericolosi focolai di Covid, ad eccezione di casi documentati e considerabili come necessità.
Nello specifico, la questione bar e ristoranti si fa più dettagliata e merita un capitolo a parte. Questi infatti potranno rimanere aperti dalle ore 5 alle 24 solo se con possibilità di consumazione al tavolo, altrimenti dovranno osservare chiusura alle 18. Consentito l’asporto di pietanze ma fino alla mezzanotte e non oltre.