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Cadavere ritrovato a Lavinio: fatto a pezzi e interrato in due buste

cadavere Lavinio

Il cadavere ritrovato in un bosco sul litorale romano appartiene a una persona tra i 30 e i 60 anni. Il corpo è stato fatto a pezzi e sotterrato.

Un ritrovamento macabro quello avvenuto sul litorale romano. Un uomo in cerca di funghi ha subito allertato le forze dell’ordine quando si è accorto della presenza di un cadavere: la spaventosa scoperta è avvenuta in un bosco di Lavinio. Il corpo è stato fatto a pezzi e sotterrato in due sacchi dell’immondizia. Solo poche settimane prima, proprio a Roma, era stato ritrovato il corpo senza vita di un 48enne della Repubblica Ceca.

Cadavere ritrovato a Lavinio

Passeggiando in cerca di funghi, guardando attentamente il terreno, un uomo si è accorto della presenza di un teschio. Immediatamente ha segnalato il fatto alle forze dell’ordine. Sul posto sono arrivati i carabinieri della compagnia di Anzio. I militari hanno trovato due buste seppellite a circa 10-15 centimetri, all’interno delle quali era stato riposo il corpo della vittima, fatto a pezzi.

In una busta nera dell’immondizia c’erano i resti del busto e del bacino. In un secondo sacco, rinvenuto poco distante e sempre sotterrato, sono stati ritrovati gli arti inferiori. È già stato effettuato un primo esame medico legale. Dalle indagini non è escluso che la morte possa risalire a 8-10 anni fa. Tuttavia, non è neppure improbabile che il decesso sia avvenuto in tempi più recenti: solo l’autopsia potrà chiarirlo. Secondo il medico legale, il corpo sarebbe stato seppellito fra il 2012 e il 2019. Ancora non è possibile sapere se la vittima sia un uomo o una donna. Il corpo, che per la lunghezza delle ossa sarebbe di una persona tra i 30 e i 60 anni, è stato ritrovato nell’area boschiva vicina al centro residenziale “El Caracol”.

Intanto resta il giallo a Lavinio. I resti sono stati trasportati presso l’istituto di medicina legale del Policlinico Tor Vergata. L’inchiesta per far luce su quanto accaduto è affidata alla Procura di Velletri e al Sostituto Procuratore Giuseppe Travaglini.