> > Coprifuoco, tornare a casa dopo le 23: l'ordinanza

Coprifuoco, tornare a casa dopo le 23: l'ordinanza

Coprifuoco

Un chiarimento riguardo il coprifuoco, per avere maggiore chiarezza su come rispettare le regole del coprifuoco.

Alcune Regioni hanno già deciso di applicare il coprifuoco, con nuove ordinanze, ma sembra essere una scelta che presto potrebbe coinvolgere tutta l’Italia. In attesa del nuovo Dpcm di Giuseppe Conte, che potrebbe arrivare domenica 25 Ottobre, l’idea del coprifuoco sta coinvolgendo sempre più regioni. Le persone, però, si stanno facendo molte domande riguardo questa regola. Per esempio, si può tornare a casa dopo le 23?

Tornare a casa con il coprifuoco

In diverse regioni è scattato il coprifuoco, che non permette di uscire dopo una certa ora, per evitare gli assembramenti. In Lombardia e Campania inizia alle 23, mentre in Piemonte, Liguria, Calabria e Lazio inizia alle 24, e dura fino alle 5 del mattino. Lo scopo è quello di contenere il più possibile la diffusione dei contagi da Coronavirus, pur scatenando le reazioni dei ristoratori, che non sono d’accordo con questa restrizione. Con il coprifuoco, inoltre, tornano le autocertificazioni per uscire dopo l’orario stabilito.

Dopo le 23 verrà concessa la circolazione solo alle persone che devono spostarsi per motivi di lavoro, ovvero chi è costretto a muoversi per andare o tornare dal lavoro. Tutti coloro che devono fare ritorno presso il proprio domicilio o residenza e le persone che hanno necessità di assistere i propri cari per motivi di salute potranno circolare, senza dover specificare le generalità del soggetto in questione. Potranno circolare anche le persone che hanno motivi di urgenza che si possono dimostrare. Per dimostrare tutto questo tornano le autocertificazioni, che non sentivamo nominare dal lockdown.