> > Errori giudiziari, quanto costano i rimborsi allo Stato?

Errori giudiziari, quanto costano i rimborsi allo Stato?

giudice

Quanto costano gli sbagli allo Stato? L'associazione Errorigiudiziari.com ha stilato la classica delle città dove la giustizia sbaglia di più.

Se c’è una piaga nel nostro sistema giudiziario che più di altre è un danno per l’intera comunità, è quella degli errori giudiziari

Errori giudiziari e rimborsi 

Gli errori giudiziari nel nostro Paese sono ormai all’ordine del giorno, basti pensare che dal 1991 al 31 dicembre 2019, i casi di errore sono stati ben 28.893, quasi 1.000 l’anno. Errori che pesano non solo i termini economici, ma che vanno a stravolgere anche le vite di quelle persone, che di questi errori, sono le vittime. Con errore giudiziaro si intende in particolare le ingiuste detenzioni, e le assoluzioni a seguito di un processo di revisione.

Su chi pesano i rimborsi per gli indennizzi e i risarcimenti? Sullo Stato Italiano, dunque sulla colletività, che ogni anno spende circa 28 milioni e 400 mila euro in rimborsi; cifre alla mano dall’anno 1991 al 2019 la spesa in totale è stata di quasi 824 milioni di euro. I dati sono stati forniti dal Ministero dell’Economia  e della Giustizia e analizzati dall’associazione Errorigiudiziari.com, che ha stilato anche una classifica delle città, nelle quali si commettono i maggiori errori. 

La classifica

In prima posizione si piazza Napoli, per assoluzioni a seguito di misure cautelari in carcere e ai domiciliari, con un totale di 129 casi (tra i più recenti, quello di un imprenditore assolto dopo 800 giorni di carcere). Segue poi al secondo posto Reggio Calabria, che per l’anno 2019 si classifica invece prima, per ciò che concerne i risarcimenti in termini economici, con  9.836.865 di euro. Terzo posto per la capitale, Roma, per ingiuste detenzioni, 105 in totale, mentre si classifica al secondo posto per i risarcimenti:  4.897.010 euro. Palermo invece si classifica al decimo posto per i casi oggetto di errori giudiziari, 39, ma si piazza al quinto posto per le cifre risarcite: 3.217.001 euro in un anno. 

Le cifre per l’anno 2019

Per l’anno 2019 le ingiuste detenzioni riconosciute sono state 1000, e sono costate allo Stato circa 44 milioni di euro; inoltre, un dato allarmante è il fatto che i casi rispetto all’anno 2018, siano aumentati di 105 unità, e con essi anche la spesa per far seguito a i rimborsi. 

Altro tasto dolente sono le assoluzioni a seguito di processo di revisione. Per il periodo tra 1991-2019 sono state in totale 191, con una cifra risarcitoria pari a 65.878.424 euro. Anche in questo caso per l’anno 2019 si è verficato un aumento dei casi pari a 20 unità.