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Fedeli contro parroco: "Papa Francesco è un eretico da convertire"

Papa Francesco

Il parroco di Borgio Verezzi ha scatenato una polemica tra i fedeli per aver parlato di Papa Francesco.

Il vice parroco di Borgio Verezzi, in provincia di Savona, durante l’omelia, di fronte a decine di fedeli in chiesa, si è scagliato contro il Pontefice, giudicandolo contrario ai principi della chiesa cattolica romana. I fedeli hanno preso molto male le sue parole e si è scatenata una polemica molto accesa, tanto che è stato contattato il vescovo di Albenga-Imperia.

Parroco: “Papa Francesco eretico”

Papa Francesco è un eretico che deve essere convertito” sono le parole del prete di Borgio Verezzi, Don Ragusa, che ha preso posizione contro il Pontefice. Il suo discorso gli è costato un allontanamento disposto d’urgenza dal vescovo di Albenga-Imperia, monsignor Guglielmo Borghetti. L’episodio è avvenuto domenica scorsa, 1° Novembre, in occasione della ricorrenza di Ognissanti, quando durante l’omelia nella chiesa di San Pietro ha ripreso le parole di Bergoglio riguardo le unioni civili. Le sue parole hanno scatenato una forte polemica tra i fedeli. Il prete, non contento delle critiche ricevute dopo la messa del mattino, ha voluto ribadire il concetto anche durante la messa serale, scatenando un putiferio.

Come raccontato da Il Secolo XIX, le frasi del parroco non sono piaciute ai fedeli, che hanno deciso di lasciare la chiesa prima della fine della messa, protestando in modo molto acceso e andando subito ad avvertire il vescovo. Quest’ultimo ha deciso di prendere subito provvedimenti. “Nessun sacerdote dovrebbe mai permettersi di pronunciare parole simili contro Papa Francesco. Nei confronti di don Ragusa scatterà un provvedimento disciplinare che limiterà la sua attività e non sarà più vicario parrocchiale di Borgio Verezzi” ha dichiarato il vescovo. La parrocchia ora è nelle mani del parroco Joy Thottamkara, che ha assistito all’episodio e ha rassicurato i fedeli. “Avevo ricevuto una valanga di messaggi da parte dei fedeli su quanto era accaduto al mattino ed ero preoccupato che potesse accadere di nuovo. Alcuni fedeli piangevano al telefono, altri mi hanno detto che non sarebbero più venuti in chiesa se celebrava don Ragusa, per questo ero presente” ha spiegato. La sua presenza non ha intimorito il parroco, che ha ribadito che il Papa deve essere convertito.