Il direttore scientifico dello Spallanzani di Roma nonché membro del Comitato tecnico-scientifico Giuseppe Ippolito ha affermato che la pandemia di coronavirus durerà almeno per tutto il 2021. Ci vorrà infatti tempo prima che il vaccino arrivi e gli stati provvedano a distribuirlo ai cittadini.
Ippolito: “Coronavirus per tutto il 2021”
Intervistato dal Corriere della Sera, l’esperto si è mostrato d’accordo con il virologo americano Anthony Fauci secondo cui dovremo fare i conti con i contagi per un altro anno. I primi antidoti e cure più efficaci di quelle attuali, soprattutto gli anticorpi monoclonali, potrebbero essere disponibili tra la fine di quest’anno e l’inizio del prossimo. Poi bisognerà bisognerà distribuirli e renderli accessibili a tutta la popolazione mondiale. “Un compito organizzativo e logistico che non può essere realizzato in poche settimane“, ha sottolineato.
Per quanto riguarda gli effetti delle nuove restrizioni in vigore dal 6 novembre, ha spiegato che dipenderà dalla responsabilità dei singoli nel rispettarle. Quanto alle cose che si sarebbero potute fare per non arrivare a questo punto, ha affermato che per esempio in estate avremmo dovuto essere più cauti e non andare in discoteca o in piazza per l’aperitivo. Anche se in realtà la situazione attuale è comune a tutti gli stati europei e quindi forse la seconda ondata sarebbe stata inevitabile.
Per ciò che concerne invece le contromisure contro la diffusione dell’infezione ha menzionato test, tracciamento e isolamento. Se il numero di casi sale oltre un certo livello il sistema però salta e allora “occorrono azioni di mitigazione e contenimento aggressive come quelle che abbiamo messo in campo“.