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Affollato il lungomare di Napoli: ristoranti pieni e traffico in tilt

lungomare di Napoli affollato

Nonostante la grave emergenza sanitaria, complice la giornata di sole, il lungomare di Napoli appare affollato. Presi d'assalto i ristoranti.

La situazione a Napoli è molto grave. Nelle ultime 24 ore si registrano oltre mille contagi. I Pronto Soccorso presi d’assalto, reparti in affanno e difficoltà a prendersi cura dei malati nelle proprie case. Le ambulanze non arrivano. Ora è necessario interrompere la crescita del contagio“. A spiegarlo è il sindaco di Napoli, De Magistris, che tuttavia ha deciso di non chiudere il lungomare nel fine settimana. E così, complice la bella giornata di sole, sabato 7 novembre il lungomare di Napoli è apparso affollato: moltissima la gente in strada e traffico in tilt. Anche i ristoranti sono stati presi d’assalto.

Affollato il lungomare di Napoli

Durante la trasmissione Tagadà, in onda su La7, De Magistris ha risposto all’invito del presidente della Regione Vincenzo De Luca, il quale ha chiesto di chiudere i lungomare e i centri storici almeno per il weekend. “Noi dobbiamo capire, e questo è il dato vero su cui spiace non riuscire ad avere una risposta, se Napoli è davvero zona gialla. Se Napoli è zona gialla come dicono allora noi dobbiamo adottare i provvedimenti richiesti e nel Dpcm c’è scritto che i sindaci possono chiudere determinati luoghi in cui in sede di Comitato per l’Ordine e la sicurezza, quindi con le forze di polizia e l’Asl, vengono individuati assembramenti”, ha dichiarato De Magistris.

Anche Walter Ricciardi è intervenuto per commentare la grave situazione che sta affrontando il capoluogo campano. Il sindaco napoletano ha aggiunto: “Registriamo testimonianze di medici e infermieri, ma il governo ha indicato la Campania come zona gialla”. Eppure, fino a pochi giorni prima, il governatore De Luca “indicava come imminente un lockdown regionale”. E “nonostante il consulente del ministro Speranza sostenesse l’esigenza della zona rossa”, con la zona gialla “bisogna rispettare prescrizioni che non sono particolarmente rigide. Ora quindi tocca a noi essere bravi, responsabili e maturi come lo siamo stati a marzo e aprile“.

Quindi De Magistris ha raccomandato: Distanza, mascherina ed evitare assembramenti, anche perché quando si vedono molte persone in strada senza mascherina viene chiesto anche ai sindaci di chiudere determinate aree della città, cosa che nelle grandi aree urbane è quasi impossibile”. Il suo obiettivo è evitare un lockdown generalizzato nella città di Napoli, che comporterebbe tensioni sociali e gravi difficoltà economiche per i cittadini. Quindi, ha ribadito, tutti devono assumersi la propria responsabilità, dimostrare senso civico e prestare massima attenzione.

Eppure in vista del weekend in molti si sono riversati sul lungomare cittadino, chi per prendere il sole e chi per concedersi un ultimo bagno prima dell’inverno. I ristoranti della zona sono pieni e il traffico è intenso, a tratti completamente fermo.