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"Gli orologi del diavolo", la vera storia di Gianfranco Franciosi

Gianfranco Franciosi

La vera storia del protagonista Gianfranco Franciosi, che nella fiction è interpretato da Beppe Fiorello.

A partire da martedì 3 novembre su Rai 1 va in onda la fiction di quattro puntate “Gli orologi del diavolo“. Essa è ispirata alla storia di Gianfranco Franciosi, che in televisione compare con il nome di Marco Merani e viene interpretato da Beppe Fiorello. L’uomo sarebbe un meccanico navale diventato un infiltrato nel mondo dei Narcos. Un testimone di giustizia, dunque, che appare al pubblico come un vero e proprio eroe. La verità, tuttavia, sarebbe un’altra.

La verità su Gianfranco Franciosi

La redazione di Fanpage si è recata a Bocca di Magra, in Liguria, paese dove Gianfranco Franciosi era conosciuto come “il genio delle barche” prima di entrare a contatto con il mondo dei Narcos. Un boss, infatti, gli avrebbe chiesto di costruire una imbarcazione, dandogli un anticipo da 50 mila euro in contanti. Il meccanico navale, prima di accettare, si è rivolto alla polizia. Da lì sarebbe diventato un agente infiltrato.

Tra gli ex amici e conoscenti di Gianfranco Franciosi, tuttavia, nessuno lo ricorda come un uomo coraggioso che lotta contro i malviventi. Piuttosto, sarebbe egli stesso poco affidabile. “Ha più procedimenti penali addosso che altro. Abusi edilizi su abusi, anche ambientali. È sempre stato un ragazzo problematico, alla “Scampia”, passatemi il paragone“, ha rivelato il sindaco di Ameglia, Andrea De Ranieri. “Mi ha minacciato con una pistola grossa così – racconta un ex socio, Roberto Perasso -. E poi l’ho denunciato per appropriazione indebita nel 2019 per un affare di vendita di gozzi elettrici: tra una cosa e l’altra Franciosi mi deve 60/65mila euro. E come me ce ne sono tanti. E aspettiamo giustizia“. Molti altri raccontano di essere allo stesso modo stati truffati.

Nella fedina penale di Gianfranco Franciosi effettivamente i precedenti penali non mancano. L’uomo è diventato un pregiudicato, infatti, ben prima di iniziare a collaborare con la giustizia. La verità, dunque, è molto lontana dalla storia raccontata nella fiction “Gli orologi del diavolo”.