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Covid, calo delle chiamate al 118 in Lombardia: chiusi due check point

chiamate 118

Secondo l'Azienda regionale emergenza urgenza negli ultimi giorni sono costantemente calate le chiamate al 118 per motivi riconducibili al Covid.

Buone notizie dalla Lombardia, dove secondo l’Azienda regionale emergenza urgenza negli ultimi giorni sono costantemente calate le chiamate al 118 per motivi riconducibili a casi di Covid o a sospetti tali. Ciò ha portato le autorità sanitarie a chiudere i due check point per le ambulanze che fino a questo momento avevano prestato servizio nell’area dell’ex Fiera di Milano e dell’Autodromo di Monza. I loro servizi saranno assorbiti dal check point di Bresso.

Lombardia, in calo le chiamate al 118

A seguito della riduzione delle chiamate pertanto, rimangono attivi due check point per le ambulanze: quello di Busto Arsizio presso le strutture di Malpensa Fiere e quello di Bresso, collocato in un punto altamente strategico perché molto vicino all’autostrada A4. In questo modo il check point permette di servire allo stesso tempo sia la zona del milanese che quella della Brianza. La dismissione degli altri due check point è stata annunciata dal seguente comunicato “Negli ultimi giorni si è evidenziata una lieve, ma costante, riduzione del numero delle richieste di soccorso al 112/118 per problematiche respiratorie/infettive”.

Nel corso degli ultimi dieci giorni inoltre, la mole di chiamate al 118 non ha comportato l’utilizzo di ulteriori risorse rispetto a quelle già in precedenza stanziate da Areu. Nel periodo compreso tra il 7 e il 18 novembre infatti, i pazienti visitati e valutati sono stati 797, dei quali 314 inviati a domicilio (39%), 36 trasferiti in ospedali delle province di Milano, Monza Brianza, Varese e Como (8%), 420 in ospedali di altre province della Lombardia (53%).