> > Covid, arrivati ispettori del Ministero della Salute a Catania

Covid, arrivati ispettori del Ministero della Salute a Catania

covid-sicilia-controllo-imbarchi

La conferma arriva da fonti dell'assessorato alla Salute della Regione Siciliana

Covid in Sicilia: sono arrivati gli ispettori del Ministero della Salute per verificare la situazione relativa ai numeri dei posti letto di terapia intensiva. La conferma arriva da fonti del ministero e dell’assessorato alla Salute della Regione Siciliana. Gli ispettori, come preannunciato dal Ministro Roberto Speranza, sono arrivati nella mattinata di lunedì 23 novembre a Catania.

Covid in Sicilia, arrivano ispettori

L’invio degli ispettori ministeriali è collegato alle registrazioni audio su una chat di whatsapp con i direttori generali di Asp e aziende ospedaliere di Mario La Rocca, dirigente generale del dipartimento pianificazione strategica della Regione siciliana. Anche l’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza e il Governatore Nello Musumeci avevano sollecitato al ministro l’invio degli ispettori “per fare chiarezza”.

“La Sicilia è governata da persone perbene. E questo dovrebbe averlo già capito il ministro Boccia. Abbiamo chiesto noi a Roma che si mandino dieci-cento ispettori per fare chiarezza sulla gestione dei numeri nella gestione dell’epidemia in Sicilia. Non temiamo alcun controllo e mettiamo così fine a ogni tentativo di speculazione – aveva dichiarato Musumeci -. Per noi leale collaborazione istituzionale significa questo. E come sa Boccia non ci siamo mai sottratti al rispetto di questo principio. Stiamo vivendo una terribile pandemia, un’emergenza sanitaria mondiale senza precedenti, nella quale salvaguardare vite umane dovrebbe essere in politica il primo impegno di tutti, anche in Sicilia, al di là delle appartenenze. L’appello all’unità d’intenti del capo dello Stato per noi è molto chiaro. Spero lo sia per tutti”.