> > Roma, 19enne morta per arresto cardiocircolatorio

Roma, 19enne morta per arresto cardiocircolatorio

beatrice coletta 19enne morta arresto cardiocircolatorio

Beatrice Coletta, 19enne della Luiss di Roma, è morta a causa di un arresto cardiocircolatorio. Commovente il post del suo ex liceo.

Beatrice Coletta, 19enne universitaria di Roma, è morta a causa di un arresto cardiocircolatorio nella notte tra venerdì 20 e sabato 21 novembre all’ospedale di Tor Vergata. Sulla pagina Facebook della su ex scuola, insegnanti e compagni hanno postato un commosso ricordo: “Era una forza della natura. Un dolore così straziante e inaspettato”.

19enne morta per arresto cardiocircolatorio

Beatrice Coletta, studentessa 19enne della Luiss di Roma, ma originaria di Aielli, è morta per un arresto cardiocircolatorio. La tragedia è avvenuta nella notte tra venerdì 20 novembre e sabato 21 novembre, quando i genitori l’hanno trasportata d’urgenza all’ospedale di Tor Vergata. Purtroppo però Beatrice non ce l’ha fatta.

La sua morte ha gettato nello sconforto e nel più profondo dolore per i familiari, ma anche i suoi ex compagni e insegnanti del liceo Pio XI di Roma. La sua ex scuola sul suo profilo Facebook ha voluto postare un commovente ricordo della ragazza. Centinaia di messaggi d’affetto e cordoglio per quella ragazza che in poco tempo aveva allacciato rapporti veri e di amicizia nel contesto scolastico.

Messaggi d’affetto

Beatrice era figlia unica, e i genitori Lino e Lucia hanno deciso di rinunciare solo alla corona di fiori per il funerale, svolto nella mattinata di martedì 24 novembre a Roma.

Beatrice Coletta era una forza della natura, aveva esuberanza, passione ed intelligenza. Dava la sua opinione durante le lezioni con sicurezza, rendendo il confronto serio, profondo e avvincente. Viveva la sua vita a colori e tinte forti in ogni istante. Per questo ieri siamo stati travolti, alla notizia di un dolore così straziante e inaspettato, per averla persa così prematuramente“, così recita il post del Pio XI.

Beatrice, che il destino ha strappato all’affetto dei suoi cari, nel cuore degli anni, nel pieno della bellezza. Drammi a cui è impossibile dare un senso, di cui è difficile solo parlarne. Da sindaco non posso che stringermi attorno alla famiglia, ai genitori, ai nonni, agli zii, ai cugini, a tutti coloro che le hanno voluto bene”, così scrive il sindaco Di Natale.