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Nuovo Dpcm, le possibile deroghe agli spostamenti durante le festività

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Con l'imminente approvazione del nuovo Dpcm, il governo sta studiando delle apposite deroghe per evitare che in molti passino il Natale in solitudine.

A seguito dell’imminente approvazione del nuovo Dpcm, il governo starebbe studiando delle apposite deroghe al blocco degli spostamenti tra le regioni previsto a pochi giorni dalle festività natalizie. L’obiettivo è quello di evitare che migliaia di persone con parenti che abitano lontano passino il Natale in completa solitudine a causa dell’impossibilità di spostarsi dalla propria residenza o domicilio.

Dpcm, previste deroghe agli spostamenti

Nonostante il graduale calo della curva dei contagi registrato negli ultimo giorni, il governo non sembra essere intenzionato ad allentare le restrizioni attualmente in vigore nel periodo delle festività. Il timore è infatti quello che la corsa ai regali nelle città e i cenoni di Natale, Santo Stefano e Capodanno possano diventare un facile veicolo di trasmissione del coronavirus, con il rischio di una terza ondata di contagi nei mesi di gennaio e febbraio.

Se le restrizioni dovessero essere mantenute molti italiani rischieranno però di trascorrere le feste senza nessuno accanto, ed è proprio per questo motivo che l’esecutivo sta studiando delle apposite deroghe che consentirebbero ad alcune categorie di persone di spostarsi tra le regioni.

Tra questi ad esempio gli studenti fuori sede che hanno spostato per motivi di studio la loro residenza o il loro domicilio e che potrebbero ritornare dai familiari in occasione delle vacanze di Natale, ma nel provvedimento potrebbero rientrare anche gli affetti stabili rendendoli parificati ai coniugi nell’applicazione del ricongiungimento familiare. Possibili deroghe anche per i genitori anziani rimasti soli, che in questo caso potrebbero recarsi dai parenti pur nel rispetto delle norme anti contagio, considerando l’elevato rischio che corrono le persone di una certa età.